“Ho letto con attenzione il comunicato della consigliera Dardano e ci sono due inesattezze, la prima: io non faccio parte della Commissione Istruzione quindi non ebbi modo di partecipare al confronto in tale sede e poi al voto; secondo: io non ho votato come SPC, bensì – chiarisce la consigliera PD Donata Bianchi – io ho dichiarato ‘non voto’, come credo sia agli atti della registrazione e deve essere verbalizzato.
La mia scelta è stata determinata dal riconoscimento del valore dei contenuti della mozione, tra l’altro emendata dalla stessa proponente che ha accolto alcuni dei rilievi fatti dai commissari.
Mi pare che su alcuni temi – prosegue Donata Bianchi – sia importante ascoltare i bisogni che emergono dai cittadini, un ascolto utile anche a indirizzare e valorizzare ancora di più i molti interventi che la nostra città non manca di promuovere e che vanno sostenuti. Inoltre, sul tema dell’accessibilità della città alle persone con disabilità o mobilità limitata – conclude Bianchi – non è possibile ignorare la necessità di una costante sensibilizzazione e di azioni sanzionatorie efficaci”. (s.spa.)