“Il 21 marzo abbiamo celebrato la Giornata mondiale per l’eliminazione delle discriminazioni razziali, in corrispondenza di questo evento l’UNAR indice da tempo la Settimana di azione contro il razzismo, giunta ormai alla sua XIX edizione. La Settimana – spiega la presidente della Commissione Pari opportunità, pace, diritti umani, relazioni internazionali, immigrazione Donata Bianchi – è iniziata il 20 e finirà il 26 marzo con l’obiettivo di promuovere iniziative di sensibilizzazione e informazione attraverso attività educative, culturali, artistiche e sportive.
Anche la nostra città ha ospitato e ospiterà incontri che pongono al centro la prevenzione e il contrasto a ogni forma di discriminazione e comportamenti e scelte segregazionali di tipo razziale. Il razzismo – aggiunge Donata Bianchi – non è solo gesto drammatico ed eclatante, ma è cultura e comportamento introiettato che ci spinge a pensare che ogni persona con fattezze diverse da quelle tipicamente indigene, non sia italiana, è quello che produce diffidenze e paura che alimentano diseguaglianze come quelle contro lo ius soli e addirittura contro lo ius scholae, è quello che ci spinge a non valorizzare le competenze e il valore di tante cittadine e cittadini che provengono dalle diaspore, è quello che spinge a lasciare morire in mare migliaia di donne, uomini, bambini e bambine.
Io credo che anche a Firenze – conclude la presidente Bianchi – avrebbe senso una delega specifica sulle discriminazioni e il razzismo per portare costantemente anche in giunta la necessità di politiche mainstreaming su questo temi”. (s.spa.)