Draghi e Cellai (FdI): “Regolamento Unesco, il PD contro ‘Giovannona Coscialunga’”

“Nella delibera approvata oggi sul Regolamento Unesco, poche proposte sensate ma per il resto… Troviamo positivo lo stop alle drink card e agli alcol tour, così come l'obbligo per i depositi bagagli h24 di avere un'apertura con sistema elettronico e password. Bene anche il blocco dei cannabis shop. Anche se negli anni c’è stato il proliferare di minimarket ed è rimasta praticamente lettera morta la nostra richiesta di controllare costantemente per chi vende superalcolici il requisito dei 40 metri quadri di superficie e l’obbligo del bagno per i clienti.

Con stupore notiamo, invece, che non è stata recepito il dispositivo di una mozione già approvata in commissione 2 che prevedeva "specifiche prescrizioni in merito alla soluzione morfologica degli infissi e delle vetrine degli esercizi commerciali, in modo da adeguarsi al tipo di edificio e spazio pubblico cui il locale appartiene". Una norma pensata per evitare trasformazioni arabeggianti ed esotiche in contesti riguardanti strade storiche medievali e rinascimentali.

Infine non comprendiamo la spasmodica rincorsa del PD al politicamente corretto che porterà al divieto di vendita di articoli, gadget sessisti (sempre che esistano) o che offendano le opinioni politiche: quindi vuol dire che poster, cover e dvd con Alvaro Vitali e la Edvige Fenech non saranno più in vendita, così come le magliette che deridono Marx. Mentre l'Italia e la cultura fiorentina potranno essere sempre sbeffeggiate, visto che il nostro emendamento è stato bocciato”.

Queste le dichiarazioni del capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e del consigliere Jacopo Cellai

(fdr)

Scroll to top of the page