Draghi e Cellai: “Parco di Carraia, un giardino all’italiana al posto del pratone”

Fratelli d’Italia: “All’erta canina leviamo spazio ai bambini per un progetto difficile da mantenere?”

“C’è un grande prato verde. Dove nascono speranze” iniziava così una bella canzone di Gianni Morandi, e così è il giardino della Carraia, dove di fronte alle scale monumentali e alla grotta esiste un grosso spazio d’erba che con la riqualificazione dell’area potrebbe sparire in favore di un giardino all’italiana, bello anch’esso – sottolineano i consiglieri di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai – ma di difficile manutenzione e soprattutto dove è più difficile che i bambini riescano a giocare.

Publiacqua, la quale è proprietaria del grande serbatoio a lato del giardino, aveva annunciato a giugno che, grazie allo stanziamento di quasi mezzo milione di euro, avrebbe dato il via ad un grosso progetto di riqualificazione del giardino di Carraia; non c’è dubbio che l’area necessiti di un deciso intervento, in special modo nella zona sopra le scale monumentali, dove c’è un campino da calcetto scarsamente illuminato, tuttavia rimaniamo perplessi al pensiero di vedere sparire il grande prato verde davanti all’ingresso della grotta, dove sono soliti giocare ragazzi e bambini. Un giardino all’italiana al suo posto, scopriamo dal comunicato di Publiacqua, ne abbiamo davvero bisogno? Sarà in grado l’amministrazione di mantenerlo dopo l’evidente fallimento del giardino verticale in viale Giovane Italia?

Per questi motivi – concludono Draghi e Cellai – chiederemo attraverso un’interrogazione, intanto quando cominceranno i lavori per il progetto, annunciati a mezzo stampa, e se è previsto un aumento dei punti luce e dell’illuminazione in generale e, se sarà conservato inalterato il grande spazio verde adiacente alla base della scala monumentale e di fronte all’ingresso della grotta”. (s.spa.)

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