“Riceviamo le firme di molti cittadini scontenti per la chiusura prossima della micro piscina Don Minzoni”
“La situazione delle piscine pubbliche del Quartiere 5 è a dir poco disastrosa. La riapertura della piscina Paganelli, già slittata in passato, sembra molto ardua e difficile prima della fine di giugno, l’ennesima, pertanto, in cui, se la previsione venisse confermata, i cittadini non potranno disporre di un presidio, prima ancora che sportivo, sociale. Apprezzabile e non poco è l'impegno contro il tempo profuso dal gestore.
La micro piscina ITI di via Caboto è chiusa dal 2021 ed è oggetto di interventi di riqualificazione che avrebbero dovuto in realtà iniziare già nel mese di gennaio e terminare il 31/03/2023. Il contratto di appalto con l’impresa aggiudicataria è stato, tuttavia, stipulato in data 23/03/2023. Le previsioni di cantiere, pertanto, sono slittate, andando ad intaccare anche quelle relative alla micro piscina Don Minzoni. Quest’ultima, infatti, sarà oggetto di interventi di riqualificazione nell’ambito dello stesso appalto, lavori che avrebbe dovuto cominciare il 02/05/23 e terminare il 31/08/23.
A tutto ciò si aggiunge il fatto che le due micro piscine, per via della scadenza delle concessioni di gestione, stando a quanto comunicato, dovranno essere oggetto, al termine dei lavori, di una gara ad evidenza pubblica per l’affidamento in gestione, procedure che indubbiamente richiederanno tempo. In tutto questo, peraltro, che ne sarà del gestore uscente, Nuoto Club Firenze A.S.D.? Società seria e fatta di professionisti che negli anni è stata capace di raggiungere risultati sportivi eccellenti, dando lustro al Quartiere e alla Città. Per questo, infatti, abbiamo presentato una apposita interrogazione.
Alla lunga lista infine si aggiunge, infine, la piscina del Liceo Da Vinci, di proprietà della Città Metropolitana, chiusa da molto tempo per interventi di riqualificazione avviati nel febbraio 2021.
Il rischio, a settembre, di non avere alcuna piscina pubblica attiva su un territorio grande e popoloso come quello del Quartiere 5 è concreto, e se dovesse palesarsi si porterebbe dietro danni enormi dal punto di vista sociale, sportivo ed economico. L’Assessore allo Sport ha qualcosa da dire in proposito?
Nel frattempo, attiveremo tutti i canali necessari per avere notizie aggiornate sulle procedure in corso e sollecitare la tempestiva conclusione delle stesse. Fa veramente specie la mancanza totale di programmazione e di gestione dimostrata dall’Amministrazione”.
Queste le dichiarazioni del capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e del consigliere al Consiglio di Quartiere 5 Matteo Chelli
(fdr)