Fratelli d'italia: "Locale senza canna fumaria, si rispetti la legge"
Queste le dichiarazioni del capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi
"Cartellino rosso per il kebab che già sospeso ha infranto le norme e noncurante ha riaperto i battenti in barba al provvedimento. Gli esercenti fiorentini vengono vessati quotidianamente dalla gigante burocrazia italiana, ma spesso si assiste al verificarsi del fatto che la norma non è uguale per tutti e per molti vale la legge del più furbo. Oggi è stato chiuso nuovamente un kebab in centro (nel quartiere di San Lorenzo, rione già da tempo a rischio per abusivismo e ghetti etnici) dalla polizia municipale per assenza della canna fumaria, requisito fondamentale per esercitare; si scopre che però era già stato chiuso per lo stesso motivo. Fratelli d'Italia è da sempre contraria alla proliferazione dei kebab, dei minimarket, dei moneytransfer e delle sale slot gestiti da stranieri con la conseguente ghettizzazione dei rioni storici. In centro tuttavia esiste una norma che vale per queste nuove attività in questi anni cresciute come funghi, ma anche per quelli che ci sono già.
Il Regolamento Unesco e le norme di igiene pubblica in vigore serviranno a non farlo riaprire?". (fdr)