Draghi: "Le attività chiuse nel mercato di San Lorenzo danneggiano quelle aperte"

Fratelli d'Italia: "Intervento in aula per far rispettare il regolamento dell'attività commerciale su area pubblica"

Queste le dichiarazioni del capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi

"Alcune attività all’interno del mercato storico di San Lorenzo sono ancora chiuse nonostante la fine della fase emergenziale dell’epidemia Covid-19; si comprende il difficile periodo che abbiamo appena trascorso, quasi mortale per il commercio fiorentino. Tuttavia mi duole rimarcare che la chiusura di alcune attività inficia sulla rendita delle altre, in quanto cittadini e turisti sono meno invogliati a visitare un mercato non del tutto ancora riavviato a causa dei lunghi mesi in cui il lockdown ha condizionato pesantemente il commercio in tutta la città di Firenze; proprio per questo sabato scorso mi sono recato di persona al mercato per constatare la situazione. Alcuni posteggi sono chiusi, sporco e incuria contagiano l'ambiente circostante, nonché condizionano il mercato rendendolo più vuoto e triste. 

Mi preme rimarcare l’utilità sia a livello commerciale e di immagine che un concessionario di spazio o posteggio all’interno del mercato apra l’attività, a prescindere dal periodo e dalla stagione.

La legge 62/2008 della Regione Toscana stabilisce modi e tempi per la chiusura delle attività all'interno dei mercati storici. L'amministrazione comunale deve vigilare maggiormente e sanzionare coloro che non ottemperano alla normativa". (fdr)

 

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