Queste le dichiarazioni del consigliere del Partito Democratico Enrico Conti
“Abbiamo appreso nei giorni scorsi dalla stampa del miglioramento della qualità dell’aria in città e, in particolare, della diminuzione della concentrazione di biossido di azoto rilevata dalla centralina di viale Gramsci a 37 microgrammi il metrocubo. Era l’unico dei rilevamenti dell’inquinamento atmosferico da smog ancora oltre i limiti di legge in città, per il cui sforamento l’amministrazione fiorentina era sottoposta a ammenda da parte delle autorità europee.
Si tratta quindi di una ottima notizia frutto di un lavoro di squadra, che ha visto il protagonismo dell’amministrazione, con gli assessorati al traffico e all’ambiente, agire in una logica di coordinamento con le categorie e i soggetti economico sociali cittadini. Ciò al fine di rendere le misure necessarie, ossia il blocco progressivo della circolazione dei veicoli diesel euro 4 e poi anche euro 5 sulla parte dei viali di circonvallazione direttamente interessata dal fenomeno, meno impattanti possibile sulla vita dei cittadini e dei lavoratori.
Il traguardo è naturalmente anche il frutto e una parte di una più ampia strategia volta a rispondere alla sfida della sostenibilità e di un cambiamento climatico che, se è fenomeno a scala globale quanto alle cause, ha tuttavia evidenti effetti negativi su scala locale, che colpiscono innanzitutto e in modo particolare i cittadini più fragili per età, condizioni economiche, sanitarie e sociali.
Rendere l’ambiente cittadino sempre più salubre e vivibile per tutti è dunque innanzitutto un obiettivo di equità che risponde al dettato costituzionale.
Un obiettivo strategico che questa amministrazione persegue da tempo con numerose azioni che, sia detto per inciso, avrebbero bisogno di ben altro appoggio normativo e finanziario da parte del Governo Nazionale, e che vedono al centro innanzitutto lo sviluppo della rete tramviaria in tutta la metropoli, di cui salutiamo in questi giorni l’ampliamento fino a piazza San Marco e l’inizio della tratta per Bagno a Ripoli, ma anche lo sviluppo della rete ciclabile cittadina e metropolitana, il rinnovamento ecologico della flotta degli autobus per il TPL, gli incentivi all’acquisto di veicoli non inquinanti e all’uso di energie rinnovabili, l’aumento delle colonnine di ricarica dei veicoli elettrici, i progetti di sviluppo delle comunità energetiche, l’aumento del verde pubblico disponibile e la riduzione delle isole di calore.
Una strategia il cui altro pilastro essenziale è la risposta ai bisogni sociali fondamentali, a partire dall’abitare e il suo costo, per i giovani, gli studenti, le famiglie e che annovera altrettante azioni, interventi regolatori, investimenti fatti e programmati. Complimenti dunque alla nostra comunità cittadina, andiamo avanti insieme per realizzare una Firenze più equa e sostenibile”. (s.spa.)