L’assessore Vannucci: “Dedichiamo massima attenzione a questa malattia. A Montedomini nuovi servizi per farne un centro di eccellenza per formazione, assistenza e sostegno alle famiglie”
In occasione del mese dell’Alzheimer domani farà tappa a Firenze ‘Fermata Alzheimer’, il tour voluto dal Gruppo Korian, leader europeo nei servizi di assistenza e cura di pazienti con demenza, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle demenze che colpiscono solo in Italia 1 milione e 200 mila persone e 50 milioni nel mondo. La crescita negli ultimi anni è vertiginosa e si stima che il numero triplicherà in 30 anni. Il tour è partito venerdì 13 settembre a Treviso e si concluderà venerdì 27 settembre a Bari.
In ogni città saranno realizzate numerose attività in collaborazione con le associazioni e Fondazioni territoriali attive nel sostegno dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie.
A Firenze la prima iniziativa si terrà domani in piazza Ognissanti: dalle 10 alle 18 sarà possibile fare una vera e propria esperienza immersiva dell’Alzheimer attraverso visori multimediali che porteranno i visitatori in una realtà parallela. Tutti coloro che passeranno da ‘Fermata Alzheimer’ potranno infatti vivere la malattia per 10 minuti grazie a un visore che, attraverso delle immagini in 3D, proietterà lo spettatore nell’Alzheimer per conoscerlo da vicino.
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio del Comune di Firenze. Inoltre, grazie alla collaborazione con AIMA Firenze – Associazione Italiana Malattia Alzheimer, per tutta la giornata sarà possibile fare colloqui di educazione cognitiva con il personale dell’associazione: consigli pratici sugli stili di vita per prevenire il decadimento e mantenersi in forma dal punto di vista cognitivo. Saranno presenti i professionisti delle strutture Korian a disposizione per fornire informazioni relative ai servizi dedicati al territorio toscano. Sarà presente anche l’assessore a Welfare e Sanità Andrea Vannucci.
“Il Comune di Firenze dedica la massima attenzione all’Alzheimer - ha detto l’assessore Vannucci - per rispondere sia ai bisogni di cura dei malati, che ai bisogni di sostegno delle famiglie. Da 20 anni sostiene il Centro di ascolto Alzheimer dell’Aima di Firenze che accoglie i familiari dei malati per orientarli ai servizi e sostenerli nel lavoro di cura”. “Il Comune ha avviato e sta sviluppando nuovi servizi per l’Alzheimer nella sede della ASP Firenze Montedomini - ha spiegato - con l’intento di farne un centro di eccellenza per formazione, assistenza e sostegno alle famiglie. E in questo contesto la collocazione a Montedomini della sede di Aima risponde alle esigenze di prossimità con i luoghi di cura e i bisogni delle famiglie”.
“L’Aima ha aderito con entusiasmo al progetto proposto da Korian - ha spiegato il presidente di AIMA Firenze Manlio Matera - perché crediamo fortemente che far conoscere, sensibilizzare, informare, sia fondamentale per generare più consapevolezza sulla malattia e fornire strumenti in più per affrontarla. Sta a noi lavorare per una comunità sensibile e consapevole in grado di facilitare un’apertura sociale e combattere lo stigma”. “E farlo in rete con enti e istituzioni - ha continuato -, contribuisce a favorire sempre di più un adeguamento della rete dei servizi ai bisogni di cura e assistenza. Continueremo a lavorare, in sintonia con il Comune di Firenze, in questa direzione”.
Per celebrare ulteriormente il mese dell’Alzheimer, il 23 settembre si terrà la proiezione del film ‘Ho sposato mia madre’ presso il cinema Principe alle ore 20. Il film, del regista Domenico Costanzo, parla dell’amore dei figli verso i genitori affetti da Alzheimer. Interverranno alla proiezione l’assessore regionale al Diritto alla Salute Stefania Saccardi, l’assessore comunale Andrea Vannucci, il presidente AIMA Firenze Manlio Matera, il regista Domenico Costanzo, il direttore Gestionale Korian Villa Michelangelo Francesco Biondi e Korian Le Magnolie.
La presentazione sarà a cura di Michele Brancale. Sarà presente in sala il cast artistico e tecnico. L’ingresso sarà gratuito fino ad esaurimento posti.
Il Gruppo Korian, con centri in Italia, Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Spagna, vanta una forte expertise nella gestione di pazienti con demenza. L’Alzheimer e le demenze in genere sono infatti una delle prime cause di ricovero in residenze assistite. Korian offre ogni anno assistenza a 5500 pazienti affetti da questa patologia, forte di un approccio targato Korian che prende il nome di ‘Positive Care’. Per le forme di Alzheimer e di demenza grave, Korian dispone inoltre in Italia di 17 centri specializzati dotati di un nucleo protetto e due Centri diurni integrati appositamente dedicati. In tutte queste strutture vengono offerte ai malati di Alzheimer le condizioni necessarie di tutela e gli stimoli riabilitativi adeguati alle loro compromesse capacità cognitive e funzionali attraverso specifici progetti di terapia non farmacologica, uno dei punti cardine del ‘Positive Care’.
Con ‘Fermata Alzheimer’ Korian permetterà agli italiani di fare un’esperienza immersiva nell’Alzheimer, con il contributo della tecnologia di visori multimediali. “Come esperti di cura e assistenza delle persone anziane, da anni come Korian siamo impegnati nella sensibilizzazione sull’Alzheimer con progetti come Alzheimer in Lab e Spezza l’indifferenza - dichiara Andrea Mecenero, CEO Korian - Quest’anno abbiamo voluto fare un passo ulteriore con un vero e proprio tour che toccherà le diverse regioni d’Italia con l’intento di sensibilizzare quante più persone possibili su una malattia purtroppo in vertiginoso aumento. Grazie ai visori multimediali permetteremo a tutti di provare sulla propria pelle l’Alzheimer per 10 minuti”.
Per informazioni su tutte le tappe clicacre su https://www.korian.it/fermata-alzheimer e sulla pagina Facebook di Korian https://www.facebook.com/Korian.it/ (fp)