“I professori precari non ricevono lo stipendio, anche da cinque mesi. Sono centinaia, in Toscana, i professori che si trovano costretti a chiedere dei prestiti o a chiedere aiuto ai genitori. Docenti supplenti senza stipendio.
È la prima volta a Firenze che la scuola è scesa in piazza – spiega il consigliere del Partito Democratico Fabio Giorgetti – a sostegno di quei colleghi che, all’inizio della carriera, possono contare solo su supplenze brevi. Ma il problema, in questo caso, non è solo la precarietà, quanto il fatto che di questi lavoratori vengono accreditati, da anni, in ritardo. Poi, certo, i soldi arrivano, e vorrei vedere! Ma è una vergogna che sia lo Stato, per primo, a trattare così i suoi dipendenti. I professori di ruolo sono stati di esempio, in questa protesta, per lottare insieme contro questa ingiustizia. Non è accettabile che qualcuno non possa contare su un regolare pagamento.
C’è stata la richiesta di audizione, in Commissione 9: Istruzione, formazione e lavoro, da parte di Emanuele Rossi, segretario fiorentino dell’Flc-Cgil che ha dichiarato che “Il problema è che lo Stato programma male i propri soldi in bilancio. Il fondo destinato al pagamento di questi docenti precari si esaurisce troppo presto. Insomma, vengono messi pochi soldi per la scuola. Cosi, da anni, in autunno i soldi per pagare gli stipendi non ci sono. E occorre la legge di bilancio dell’anno successivo per rimpinguare finalmente questo fondo e dare ai lavoratori ciò che loro spetta”. Un tema – conclude il consigliere PD Fabio Giorgetti – che continueremo a seguire nelle Commissioni preposte in Consiglio comunale”. (s.spa.)