Consegnati gli encomi per gli agenti che si sono distinti in operazioni di servizio
Il comandante Passeretti nel suo intervento ha ribadito come la Polizia Municipale sia a servizio della città. “Il nostro corpo ha dei compiti che riguardano molti ambiti della vita dei cittadini. Siamo una squadra in cui ognuno ha il proprio ruolo e tutti lavoriamo insieme per un obiettivo comune: rispondere ai bisogni della comunità”. Vanno in questo senso, ha ricordato il comandante, il sempre maggior impegno sul fronte del degrado e della microcriminalità come, ad esempio, il servizio mirato Pol-Cascine. E quello, che viene svolto in esclusiva dalla Polizia Municipale, del rilevamento degli incidenti stradali. “Ancora oggi il tema della sicurezza stradale non viene percepito come una emergenza, perché si pensa che un incidente non sia mai un nostro problema. Credo invece che debba essere considerata una parte rilevante della sicurezza urbana. Per questo continueremo il nostro impegno sia per la repressione dei comportamenti pericolosi sia per l’educazione e la sensibilizzazione sull’importanza del rispetto delle regole”. Nel corso del suo intervento il comandante ha ricordato il corso di linguaggio dei segni LIS svolto da 80 agenti (riconoscibili grazie a una spilla sulla divisa) e annunciato l’avvio di un progetto che facilitare a chi è portatore di disabilità visiva o uditiva di mettersi in contatto in modo semplice con la Centrale Operativa della Polizia Municipale.
La celebrazione in Palazzo Vecchio è stata preceduta, come consueto, dalla deposizione della corona ai caduti nel piazzale del Comando di Porta al Prato e dalla messa alla chiesa della Badia Fiorentina in via del Proconsolo.
Durante la cerimonia sono stati consegnati gli encomi per gli agenti che si sono distinti in operazioni di servizio e le pergamene di riconoscimento a dodici neopensionati.
Le pergamene in riconoscimento del servizio svolto agli appartenenti alla Polizia Municipale che sono andati in pensione sono state consegnate a Marco Aglietti, Donatella Biagi, Patrizia Bini, Roberto Bucci, Franca Burberi, Elisabetta Cambi, Massimo Cecconi, Francesco Cellino, Stefano Conciarelli, Paola De Bernardo, Gianna Taccetti, Stefania Vannini.
La celebrazione si è aperta e chiusa con l’esibizione del coro della Polizia Municipale che ha eseguito rispettivamente l’inno italiano e il brano “La porti un bacione a Firenze” di Odoardo Spadaro.
Di seguito gli encomi, a iniziare da quello a “sorpresa” annunciato dal comandante Passeretti durante la cerimonia.
Encomio al commissario Paola Pieri
Responsabile della gestione del personale e dell’area servizi per la puntuale e complessa organizzazione di servizi per il Tour de France che ha visto la città protagonista con 6.000 persone in piazza Signoria e 100.000 lungo le strade attraversate dai ciclisti. La complessa attività della pianificazione di tutti i servizi della Polizia Municipale, il coordinamento con tutte le forze di polizia e gli altri enti impegnati nell’evento che ha consentito il perfetto svolgimento di questa manifestazione consentendo al corpo della Polizia Municipale di dimostrarsi all’altezza anche della prima tappa della Grande Boucle. Ennesima conferma, all’interno di una lunga carriera professionale sempre ad alti livelli, di non comuni doti organizzative, visione d’insieme della direzione di appartenenza, attaccamento al corpo e spirito di abnegazione.
Firenze, giugno 2024
Encomio all’agente Elena Tendi
Libera dal servizio, mentre transitava con la propria bicicletta nella via del Sansovino notava un uomo che stava pesantemente importunando una donna, prontamente si qualificava chiedendo se questa avesse bisogno di aiuto, l’uomo le rispondeva a male parole mentre la vittima chiedeva l’intervento di un mezzo di soccorso, riferendo di essere stata oggetto di un tentativo di violenza.
L’agente chiedeva pertanto alla donna di seguirla e intimava all’uomo di allontanarsi ma questi reagiva colpendo entrambe con schiaffi e pugni, nonostante venisse colpita al volto non desisteva dalla difesa dell’aggredita. L’aggressore a quel punto decideva di scappare ma veniva inseguito dall’agente che riusciva ad allertare con il telefono la centrale operativa della Polizia Municipale che inviava più pattuglie in suo soccorso. Grazie ai passaggi forniti l’uomo, uno straniero con numerosi precedenti per resistenza a pubblico ufficiale, spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione veniva bloccato e tratto in arresto all’interno del parco delle Cascine dove aveva cercato di far perdere le tracce.
Il riconoscimento viene consegnato per il non comune senso del dovere, lo sprezzo del pericolo, la tenacia e la professionalità dimostrati. Tanto che la stessa Pubblico Ministero di turno si complimentava con l’agente per il suo operato.
Firenze, 21 febbraio 2024
Encomio agli agenti Maria Rosaria Orlando, Alessandro Calastrini, Niccolò Ravenni e Riccardo Pellegrini
Durante il normale controllo del territorio gli agenti, avvisati di una rapina perpetrata nella mattinata all’interno del parco delle Cascine ad un corriere che aveva riportato una ferita con arma da taglio ad una spalla, immediatamente si ponevano alla ricerca della persona corrispondente alla descrizione fornita dal ferito dopo aver preso visione delle telecamere di videosorveglianza cittadina. Il rapinatore veniva individuato e fermato nel pomeriggio in via della Scala, dopo un rocambolesco tentativo di fuga. L’uomo con precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio veniva sottoposto a fermo di indiziato di delitto ed introdotto presso la Casa Circondariale di Sollicciano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il riconoscimento viene consegnato per la professionalità, l’acume investigativo e la profonda conoscenza del territorio dimostrati.
Firenze, 10 maggio 2024
Encomio agli agenti Antonio Lanzetta, Filippo Ferri Matteo Conte, Matteo Pasquini, Fabio Sarappa e ispettore Andrea Teofilo
Gli agenti dell’Autoreparto in appostamento alla ricerca di persona datasi alla fuga a seguito di incidente stradale, individuavano e fermavano una vettura con a bordo due persone di cui una corrispondeva alla descrizione fornita dai testimoni.
Durante i controlli, da cui emergeva che il conducente era senza patente, gli agenti venivano insospettiti da una serie di elementi che facevano presupporre la presenza di sostanze stupefacenti.
Richiesto l’intervento dell’unità cinofila venivano rinvenuti a bordo dell’auto alcuni grammi di hashish e cocaina. Perquisita anche l’abitazione del conducente, il cane Sirio individuava oltre un chilogrammo di hashish in panetti e circa 90 grammi di cocaina nascosti in un capanno degli attrezzi.
All’interno dell’appartamento venivano trovati anche 4 computer portatili e 10 telefoni cellulari, tutti risultati provento di vari furti compiuti negli ultimi giorni. L’uomo veniva pertanto tratto in arresto.
Il riconoscimento viene consegnato per la professionalità, la costanza e la sagacia investigativa dimostrate.
Firenze, 19 agosto 2024
Encomio agli agenti Maria Rosaria Orlando, Massimo Zappolini, Gianfranco Coda e ispettore Matteo Zappolini
Durante un appostamento mirato presso la fermata della tramvia Oriana Fallaci alla ricerca di persona rimasta coinvolta in un incidente stradale mortale nella via Gioberti e successivamente datasi alla fuga, individuavano il soggetto e provvedevano a trarlo in arresto in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice delle Indagini Preliminari.
Il riconoscimento viene consegnato per la profonda conoscenza del territorio, l’alta professionalità e la perseveranza al raggiungimento dell’obiettivo dimostrate.
Firenze, 9 novembre 2023
Encomio alla polizia giudiziaria del Reparto Polizia Edilizia
Durante l’attività di tutela e monitoraggio del paesaggio, la polizia giudiziaria procedeva al controllo di un grosso cantiere edile interessato dalla demolizione di un vecchio fabbricato, in realtà dalle verifiche effettuate con la Direzione Urbanistica ed il Settore Sismica della Regione, emergeva una costruzione totalmente abusiva di quattro unità abitative su tre livelli. Il cantiere veniva posto sotto sequestro e l’esito dell’accertamento trovava conferma nella successiva ordinanza di demolizione e rimessa in pristino dei luoghi.
Il riconoscimento viene consegnato a nome di tutti gli operanti alla sovrintendente Rossella Nencioni per l’eccellente professionalità, le elevate competenze tecniche sia in campo amministrativo che penale nelle materie di competenza, dimostrate.
Firenze, 6 marzo 2024
Encomio ai Reparto Antievasione; Reparto Autorizzazioni di Polizia; Reparto Mercati Rionali
Per l’impegno profuso nel contrasto alle strutture ricettive abusive:
residenze fittizie; mancato versamento della imposta di soggiorno; mancato versamento della TARI; cambi di destinazione d’uso abusivi; 191 le attività sottoposte a verifica; 29 sono risultate totalmente abusive. Fra queste anche un ostello che in pieno centro storico ospitava fino a 50 persone contemporaneamente.
240 le sanzioni amministrative, fra cui molte per il numero degli ospiti superiore a quello consentito dalla SCIA. 20 le residenze fittizie da parte dei conduttori accertate, con conseguente invio degli atti alla Direzione Anagrafe per la cancellazione. In 10 casi è stato accertato l’illecito edilizio del cambio di destinazione d’uso. In 134 casi sono emerse irregolarità riguardo al versamento dell’imposta di soggiorno. 43 le violazioni per quanto riguarda il mancato pagamento della TARI con avvio del procedimento per il recupero dell’imposta. Complessivamente tale attività di accertamento ha portato a segnalazioni certificate per evasione di quasi 1 milione di euro.
Il riconoscimento viene consegnato per l’innovazione dei metodi di indagine adottati, la perfetta sinergia fra i reparti per il raggiungimento dell’obiettivo, nonché l’impegno profuso da tutto il personale nell’attività di accertamento.
In rappresentanza di tutti i reparti ritirano il riconoscimento gli Ispettori responsabili:
Mauro Besso, Giovanni Noli e Francesco Cellino.
Firenze, maggio-dicembre 2023
Il Comandante ha anche consegnato un ringraziamento a Roberto Petrone, presidente dell’Ente Nazionale Sordi sezione provinciale di Firenze, e la placca di agente onorario ai genitori del piccolo Fabio. (mf)