La vicesindaca: “A Firenze è nata la proposta di una legge di iniziativa popolare per reintrodurre l’insegnamento dell’educazione alla cittadinanza, che depositeremo il prossimo 14 giugno”
“Il valore del 2 giugno quest’anno è particolarmente importante e sentito. Spero che questa sia l’occasione per tanti italiani e italiane di comprendere quale sia il valore reale e assoluto delle nostre istituzioni”. Queste le parole della vicesindaca Cristina Giachi sulla Festa della Repubblica. “Non stiamo celebrando dei monumenti alla storia – ha aggiunto la vicesindaca, che questa mattina ha partecipato alle cerimonie - stiamo celebrando i ruoli di garanzia, le funzioni di garanzia, della vita consociata che le istituzioni rappresentano. In questo periodo di vita politica travagliata per il Paese è stato evidente per tutti quale sia la portata e la tenuta delle nostre istituzioni repubblicane”. “E’ proprio con questo sentire che da Firenze è nata la proposta di una legge di iniziativa popolare per reintrodurre l’insegnamento dell’educazione alla cittadinanza come materia con una sua valutazione di tutti gli ordini e gradi della scuola italiana. Crediamo con forza che qualunque riscatto per la nostra crescita civile passi attraverso la conoscenza e la condivisione dei valori che ispirarono la costituzione della Repubblica italiana. Il 14 giugno con il sindaco Nardella – ha concluso - depositeremo il testo della proposta di legge presso la Corte di Cassazione per avviare la procedura di raccolta delle firme”. (sp)