Queste le dichiarazioni del capogruppo di Firenze riparte a sinistra Tommaso Grassi insieme alle consigliere Donella Verdi e Adriana Alberici
"Quello di Verona sarà un convegno a livello internazionale che vorrebbe farci tornare al medioevo: sui diritti civili e l'autodeterminazione delle donne si svolgerà con il sostegno, più o meno esplicito, del Governo una iniziativa che vorrebbe far arretrare il nostro Paese. Già l'apertura di stamani con le parole di Massimo Gandofini, esponente dei pro-life italiani, movimento cattolico ultraconservatore di Destra, secondo cui 'l'aborto è l'omicidio di un bambino in utero, e la legge 194 è stata applicata soltanto negli articoli che permettono la soppressione di una vita e non in quelli aiutano la maternità' dimostra quale sia la direzione indicata da chi vi parteciperà. Per questo sosteniamo la manifestazione di domani a Verona, che vedrà la presenza di numerose delegazioni toscane. Così come critichiamo chi, anche in Toscana, vorrebbe dar voce ed eroga fondi pubblici alle associazioni pro-vita che partecipano all'appuntamento di Verona."
"Saremo domani al convegno sui beni comuni organizzato da Civism alle Murate perché la battaglia non può definirsi chiusa con l'approvazione da parte del Consiglio comunale del regolamento che ancora, nonostante i ritardi con cui il Comune si sia attivato, è in gran parte disatteso, mal applicato ed ha evidenziato limiti interpretativi in termini di partecipazione attiva. Nel pomeriggio invece prenderemo parte al corteo che dal Polo scientifico di Sesto Fiorentino partirà per protestare contro il progetto del masterplan aeroportuale di Firenze: un'opera impattante ambientalmente, che risolve solo sulla carta i problemi ambientali e sanitari delle popolazioni sulle cui teste atterrano e decollano gli aerei attualmente e che dimostra la vittoria degli interessi privati sull'interesse pubblico e sulla compatibilità e sostenibilità delle infrastrutture. Ci siamo sempre stati al fianco della cittadinanza della Piana e di Firenze che non accetta supinamente un progetto invasivo e che cancella il Parco della Piana, ci saremo domani e anche in futuro."
"Domenica alle 15 in piazza Leopoldo, il gruppo consiliare prenderà parte al corteo organizzato da ‘Assemblea cittadina di Firenze del 19 marzo’ insieme alla comunità kurda in Italia per commemorare il combattente fiorentino Lorenzo Orsetti e ribadire i valori e i principi della lotta che aveva sposato. Sarà l'occasione per dimostrare la vicinanza alla famiglia di Lorenzo, sostenere la lotta del popolo kurdo e dichiararsi al fianco di coloro che, rientrati in Italia, dopo la lotta contro l'ISIS adesso si trovano a dover subire processi e restrizioni alla propria libertà."
"Un fine settimana d'impegno. Invitiamo i fiorentini e la cittadinanza a partecipare a queste manifestazioni per dimostrare che Firenze non torna indietro sui diritti civili e l'autodeterminazione delle donne, è contro le opere ambientalmente impattanti, lotta per la difesa dei beni comuni e vuol ricordare il proprio concittadino Lorenzo Orsetti e la battaglia del popolo kurdo". (fdr)