“Firenze Democratica ha votato favorevolmente a questa delibera – spiega Massimiliano Piccioli – perché riteniamo che un settore importante come il turismo si debba provare a governarlo e non a subirlo.
È con questo spirito che l’assessora Del Re nel 2018 promosse quel protocollo di intesa tra i vari enti pubblici cittadini - comune, città metro, università, camera di commercio - che portò all’individuazione del Destination Florence, quale consorzio di imprese senza fine di lucro, per la promozione di un turismo consapevole, sostenibile e di qualità.
La trasformazione del consorzio di imprese in fondazione con un partenariato pubblico - privato va dunque ancora in questa direzione, rafforzando il ruolo del pubblico nelle progettualità per governare i flussi turistici e investire sulla sostenibilità del turismo, e ci felicitiamo della conclusione di questa operazione.
Occorre però vigilare perché questa realtà possa lavorare sempre al meglio per realizzare gli obiettivi per i quali è nata, ed è importante quindi che comune e città metropolitana diano costantemente gli indirizzi alla Fondazione su cui muoversi e siano altresì vigili sulle progettualità messe in campo dalla Fondazione.
Il settore congressuale, in particolar modo, rappresenta un punto di forza per Firenze, per la sua posizione strategica in città ma anche nel nostro paese, e ci auguriamo che l’operato della Fondazione possa rafforzare ancora di più il settore per gli indubbi vantaggi del turismo congressuale quale quello della pianificazione, della destagionalizzazione, della gestione dei flussi e di Firenze come luogo di incontro di saperi e scienze.
Sul fronte invece del turismo legato alla promozione del territorio, ci auguriamo che le politiche per la promozione del territorio metropolitano possano andare avanti, e che casi come quello della promozione del tour salta coda in una nota panineria del centro storico di Firenze non abbiano a ripetersi. Per questo, diventa importante il ruolo della politica, e sarebbe stato importante quindi che oggi questa delibera fosse portata e presentata dall’assessore al turismo e non da quello alla partecipate.
Ciò detto, ci auguriamo che nella sua prossima attuazione ci sarà questa attenzione; e chiediamo che venga ripreso il protocollo sulla qualità del lavoro nel mondo del turismo a cui l’assessora Del Re aveva lavorato insieme a sindacati e categorie economiche per condividere dei punti fermi in tema di sostenibilità, tra cui la lotta ai contratti pirata, e che non ha potuto portare a termine per il cambio poi di deleghe. Su questo, abbiamo presentato un ordine del giorno, vista l’importanza del tema per la nostra città e i suoi cittadini e lavoratori.
Abbiamo presentato, con Lonardo Calistri e Stefano Di Puccio un Ordine del Giorno d’accompagnamento – conclude Piccioli – che invita il sindaco e la Giunta a inserire in ogni atto legato al turismo prescrizioni volte a tutelare e monitorare la qualità delle condizioni lavorative nel settore del turismo e chiede alla neo nata costituzione di creare un organismo di monitoraggio e controllo periodico della situazione lavorativa a Firenze nei settori legati all’accoglienza e alla promozione del territorio, raccogliendo dati e promuovendo iniziative volte a sensibilizzare e indirizzare gli operatori su questo tema”.