Fratelli d'Italia: “Cassonetti intelligenti. Da Oslo a Firenze c’è tanta strada”

Così il consigliere Draghi commenta l’annuncio dell’assessore Del Re sui premi in bolletta ai virtuosi della raccolta differenziata

“Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, un grande mare come quello della Norvegia, dove si sta recando adesso l’assessora Del Re al forum delle Eurocities”. Così Alessandro Draghi, capogruppo di Fratelli d’Italia e vice presidente della commissione ambiente a Palazzo Vecchio. “Non sono a discutere se nel 2021 riuscirà l’amministrazione comunale a cambiare tutti i cassonetti, anche se ritengo l’operazione ardua” dichiara Draghi “di sicuro è necessario omogeneizzare la raccolta, dato che nella sola Campo di Marte ancora esistono due tipi di raccolta e di cassonetti, senza contare quelli interrati”.

“Il problema dei cassonetti intelligenti sono le chiavette per aprirli: spesso non funzionano e di conseguenza capita che i cittadini lascino i rifiuti fuori (come denunciato in passato dal comitato di San Jacopino e da altri). - prosegue Draghi - Le chiavette non furono distribuite in maniera corretta ed è tuttora difficile riceverle e cambiarle in caso di smarrimento”. “Sono scettico riguardo ai nuovi cassonetti intelligenti” conclude Draghi, che invita la giunta comunale “a passare per Piazza Duomo dove il nuovo bidone fosforescente è già tutti giorni traboccante”. (s.spa.)

 

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