Draghi e Gandolfo: "Bene il nuovo rinvio della scadenza, adesso si pensi all'addizionale Imu e alla riscossione coattiva"
"Fa piacere che l'amministrazione rincorra le proposte di Fratelli d'italia, appena ieri infatti l'Assessore al Bilancio Gianassi ha annunciato un nuovo rinvio a dicembre della Tari per le attività che sono state chiuse; attendiamo veramente che in questo periodo il Comune effettui il ricalcolo della tassa sui rifiuti: non è giusto che i negozi a cui è stato impedito di lavorare per decreto paghino come i supermercati che sono sempre stati aperti" dichiara Giovanni Gandolfo, dirigente di Fratelli d'Italia e promotore del comitato #Stoptarifirenze.
"Ridicolo tuttavia che il consiglio comunale appena il giorno prima avesse bocciato due ordini del giorno del centro destra che chiedevano un rinvio di soli due mesi oltre che della Tari anche della Cosap" gli fa eco Alessandro Draghi, capogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Vecchio.
"Oggi la commissione bilancio si dovrà esprimere sue due ulteriori richieste di Fratelli d'Italia che andrebbero incontro a molti cittadini e imprese con l'acqua alla gola, a causa della crisi economica determinata dai mesi di lockdown:
- la sospensione delle procedure di riscossione coattiva dei tributi locali fino al 31/12/2020, sospensione da riferire alle attività commerciali/economiche (ad esclusione dei Centri Commerciali e supermercati) e agli utenti privati che hanno diminuito il reddito a causa dell’emergenza CoVid-19
-la riduzione dell’IMU per l’anno 2020-2021 applicando l’aliquota base dello 0,76% per tutti gli immobili, senza distinzioni catastali, regolarmente adibiti ad uso ricettivo, alberghiero ed extralberghiero
Temiamo molto che la maggioranza PD anche oggi ostacoli le proposte in quanto provenienti dall'opposizione, per poi ritornare sui suoi passi fra qualche giorno, quando saranno costretti ad aprire gli occhi e ad ammettere che abbiamo ragione" concludono i due esponenti del partito della Meloni. (fdr)