“Garantire miglioramento delle condizioni strutturali del carcere di Sollicciano e recupero sociale dei detenuti”, il Consiglio comunale approva ordine del giorno

Di Puccio (PD): "I problemi sono gli stessi di dieci anni fa, l'impegno dell'amministrazione comunale sia stringente per raggiungere risultati"

"La relazione del Garante e amico Cruccolini ha un taglio più positivo rispetto al solito, un punto di vista che pur non nascondendo le criticità, mette in primo piano il lavoro fatto e gli obiettivi raggiunti, ma che evidenzia anche e soprattutto, la volontà di portarli a termine, nonostante le enormi difficoltà e il vento che ci soffia contrario.

Il lavoro svolto dal garante in questi anni è stato tanto, un lavoro che parte da lontano, che ci ha visto spesso battagliare fianco a fianco qui da questi banchi, e poi per me, è continuato nella vita civile, da imprenditore, per quello che ho potuto. Oggi posso confermare il sostegno all’impegno profuso da Cruccolini che ha fatto al meglio quello che per lui è più congeniale: tessere relazioni, far parlare fra loro le istituzioni, le associazioni di volontariato le cooperative sociali, andando spesso, con la tenacia che lo contraddistingue, a tirare per la giacca chi di dovere.

Ma tutto ciò, per quanto positivo, risulterà vano se non adeguatamente sostenuto dall’istituzione che noi rappresentiamo. Per questo l'applicazione puntuale dei punti dell'ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale sarà cruciale per il reale miglioramento delle condizioni di vita all'interno del carcere di Sollicciano". Questo il commento del consigliere PD Stefano Di Puccio, promotore con il gruppo PD di un ordine del giorno approvato dal consiglio comunale nella seduta di ieri, e firmato anche da Articolo 1-Mdp e Firenze riparte a sinistra, a seguito della relazione del Garante dei diritti dei detenuti Eros Cruccolini. (fdr)


Segue il testo dell'ordine del giorno


Ordine del giorno “Per garantire un miglioramento delle condizioni strutturali del carcere di Sollicciano e per il recupero sociale dei detenuti”, collegato alla comunicazione del Garante dei Detenuti, in data 18 marzo 2019.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Sentita nella seduta odierna la comunicazione del Garante dei diritti dei detenuti del carcere di Sollicciano, Gozzini e istituto minorile Meucci che ha evidenziato l’impegno delle istituzioni sia all’interno che all’esterno degli istituti carcerari per garantire condizioni civili e per favorire il recupero sociale di quanti si trovino a scontare una pena carceraria, secondo quanto affermato nell’art 27 della Costituzione , comma 3;

Ricordato che in questi anni il Comune di Firenze si è costantemente impegnato per sollecitare investimenti necessari per la ristrutturazione e riqualificazione edilizia ed energetica di Sollicciano, per il coinvolgimento di tutte le istituzioni e vari soggetti sociali, culturali ed economici per dar vita ad iniziative rivolte al reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti;

Constatato che dalla Relazione emergono diverse e importanti iniziative in corso o comunque allo stato progettuale;

Evidenziato, tuttavia, che rimangono preoccupanti anche per il 2018 i dati relativi agli eventi di autolesionismo e quelli della recidiva;

Ritenuto che sia indispensabile migliorare i rapporti tra le persone all’interno e all’esterno del carcere sottolineando la necessità di colmare le gravi carenze relative all’organico delle poliziotti carcerari e degli educatori;

Ritenuto, inoltre, che per rimuovere ed alleviare situazioni di disagio e conflitto sia opportuno avviare un progetto sperimentale sulla parte trattamentale delle persone detenute recuperando i punti qualificanti contenuti nei relativi decreti governativi e nella relazione del capo dipartimento;

Ribadita le necessità, già evidenziata negli anni passati e necessariamente da condividere da tutte le istituzioni coinvolte, di reperire una sede da destinare alla residenza di persone in semilibertà;

Preso atto e ribaditi gli impegni assunti nella mozione 789/2018 approvata il 2/7/2018

Richiamata la propria mozione n. 389 del 2016 “Per promuovere la pratica e la qualificazione sportiva nel carcere di Sollicciano” e constatato che alcuni lavori relativi agl’impianti sportivi del complesso penitenziario risultano incompiuti e sospesi;

INVITA IL SINDACO

A promuovere le azioni necessarie , in attiva sinergia con altre Istituzioni, per raggiungere gli obiettivi indicati come prioritari dal Garante ed in particolare:

- reperire una sede da destinare alla residenza di persone in semilibertà, scelta da condividere con tutte le altre Istituzioni coinvolte;

- vigilare affinchè siano assicurate tutte le risorse necessarie per compiere i necessari lavori di riqualificazione degli istituti carcerari, anche con riferimento alla realizzazione di alcuni impianti sportivi;

- farsi portavoce per un immediato adeguamento degli organici della Polizia Penitenziaria e degli educatori;

- sollecitare il Ministero e gli organi competenti ad avviare un progetto sperimentale sulla parte trattamentale delle persone detenute;

- proseguire le attività che vedono protagonista l’Amministrazione Comunale, anche in sinergia con le altre istituzioni ed I soggetti sociali e culturali del territorio.

 

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