I giovani della ‘Local Conference of Youth’, tenutasi al Palagio di Parte Guelfa dal 25 al 27 ottobre, hanno consegnato al presidente del Consiglio comunale Luca Milani le 74 proposte scaturite in vista dell’adozione del piano plastic-free della città di Firenze da attuare nei prossimi anni.
“Dalla Lcoy Italia – ha spiegato la presidente della Commissione istruzione e lavoro Laura Sparavigna – sono uscite 74 proposte che mettono in discussione i nostri stili di vita, ripensano al rapporto uomo-natura-città per creare un nuovo sistema socio-economico che sia sostenibile.
Nella lotta al “climatchange” non bastano le politiche green. Dobbiamo realizzare la sostenibilità sociale, economica, ambientale. La lotta contro il “climatechange” richiede azioni locali ma una strategia condivisa globalmente. E' un filo diretto che unisce tutte le generazioni e mette in relazione ogni singola città con il mondo intero. Questi ragazzi – ha aggiunto la presidente Sparavigna – hanno consegnato le loro proposte al presidente del Consiglio, all'assessore Cecilia Del Re ed al sindaco Dario Nardella ed a dicembre saranno presenti alla COP 25 di Madrid”.
“E' stata la prima conferenza che si è tenuta in Italia – ha spiegato la coordinatrice della conferenza italiana dei giovani sul cambiamento climatico Aurora Righetti – ed ha riunito più di 180 giovani da tutta Italia. Hanno condiviso e scritto proposte concrete per affrontare i cambiamenti climatici nel nostro Paese. Noi facciamo da “ponte” con la rappresentanza ufficiale dei giovani alla conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico. Le proposte sono sia a livello locale che internazionale e verranno portate alla Cop 25, ovvero la conferenza delle Nazioni Unite che sarà dal 2 al 14 dicembre a Madrid. Quindici proposte – ha concluso Righetti – sono quelle più adattabili a Firenze. Speriamo che quella di oggi non sia una consegna soltanto simbolica ma, ci auguriamo concreta sperando di poter vedere alcune delle nostre proposte realizzate”. (s.spa.)