“Ricorderemo la cerimonia d’inaugurazione della statua di Dante, avvenuta il 14 maggio 1865, e che sarà restaurata”
“Il Consiglio comunale di Firenze torna a ritrovarsi in presenza nel Salone de’ Duecento lunedì prossimo 24 maggio, alle 14,30, dopo più di sei mesi di Consiglio in modalità telematica. Tuttavia – spiega il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – a causa delle restrizioni ancora in essere per il contenimento della pandemia da Covid-19, il Consiglio si svolgerà a porte chiuse, interdetto al pubblico che potrà seguire i lavori direttamente sul sito istituzionale del Comune di Firenze.
Inoltre, al fine di garantire la massima precauzione sarà consentito ai Consiglieri, agli Assessori ed al personale anche la possibilità di partecipare ai lavori da remoto. Ciò è stato possibile grazie alla collaborazione delle diverse direzioni dell’Amministrazione, quella dei Servizi informativi, della Cultura e del Consiglio comunale.
In occasione di questa prima seduta nel Salone, verrà ricordata la cerimonia solenne avvenuta il 14 maggio 1865, in piazza S. Croce per l’inaugurazione della statua dedicata al sommo Poeta. In quella giornata, alla presenza del Re Vittorio Emanuele II da pochi mesi giunto a Firenze quale Capitale del Regno, le bandiere e gli stemmi delle città d’Italia resero omaggio a Dante quale poeta nazionale, assunto al ruolo fondamentale di unificatore, non solo della lingua ma anche dei valori e dei principi del neo Regno d'Italia.
L’intervento del prof. Sergio Casprini, presidente del comitato fiorentino del risorgimento ricorderà in Consiglio comunale l’evento e grazie ad un importante contributo dei Lions club, che hanno finanziato il restauro, questo bellissimo monumento a Dante Aligheri tornerà a splendere in tutta la sua bellezza.
Nell’ambito delle Celebrazione del 700° Anniversario della morte di Dante Alighieri, Il Club ha deliberato il Restauro della Statua e del Basamento del Monumento posto in Piazza Santa Croce a Firenze.
L’opera realizzata nel 1865 dallo scultore Enrico Pazzi in un blocco di Marmo di Carrara – conclude il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – era inizialmente collocata al centro della piazza. Nel 1970, fu spostata e collocata sulla scalinata della Basilica di Santa Croce”. (s.spa.)