Il presidente del Consiglio comunale Luca Milani ricorda, nel trentesimo anniversario, l’attentato di via Palestro a Milano

“Sabato scorso si è svolto il primo incontro ufficiale tra Associazione nazionale dei vigili del fuoco, all’associazione dei familiari vittime della strage di via dei Georgofili”

“La sera del 27 luglio, un mese esatto dalla strage dei Georgofili a Firenze, l’agente di polizia locale Alessandro Ferrari notò la presenza di una Fiat Uno (che risulterà poi rubata qualche ora prima) parcheggiata in via Palestro a Milano, di fronte al padiglione di arte contemporanea, da cui fuoriusciva un fumo biancastro e quindi – ricorda il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – richiese l’intervento dei vigili del fuoco che accertarono la presenza di un ordigno all’interno dell’auto; tuttavia, qualche istante dopo, l’autobomba esplose e uccise l’agente Alessandro Ferrari e i vigili del fuoco Carlo La Catena, Sergio Pasotto e Stefano Picerno ma anche l’immigrato marocchino Moussafir Driss, che venne raggiunto da un pezzo di lamiera mentre dormiva su una panchina.

In questo attentato, purtroppo, tre vigili del fuoco persero la vita. Nell’attentato a Firenze – aggiunge il presidente Milani – i vigili del fuoco furono i primi ad accorrere sul posto e si trovarono di fronte l’inferno tanto che, per diversi anni, tutti quanti hanno preferito non raccontare quanto avevano visto e magari inconsapevolmente hanno cercato di dimenticare, ma senza mai riuscirci.

Passano gli anni e si giunge al 30° anniversario.

Sabato scorso, 22 luglio, insieme all’Associazione nazionale dei vigili del fuoco, all’associazione dei familiari vittime della strage di via dei Georgofili, al comandante regionale e al personale del comando provinciale di Firenze, grazie alla Comandante Ing. Cesario, ho partecipato al primo incontro ufficiale tra le due associazioni, i protagonisti di ieri, oggi in pensione, e i familiari delle vittime.

Per ricordare quanto accaduto – conclude il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – all’arena estiva degli Uffizi è andato in scena il monologo di Tiziana Giuliani, dal titolo “Sventrati” che racconta quella terribile sera ed i giorni a seguire visti dagli occhi di un vigile del fuoco”. (s.spa.)

Scroll to top of the page