“La consigliera Innocenti ha ragione: non le ho concesso i 20 secondi rimanenti per il suo intervento. La mia non è stata in alcun modo una censura, ma un modo per sedare gli animi in un momento in cui la seduta rischiava di dover essere interrotta. Le presento le mie scuse, assicurandole che sarà sempre mia cura, come vicepresidente, assicurare ad ogni consigliere lo spazio che gli spetta”.
Lo dichiara il vicepresidente vicario del Consiglio comunale Alessandro Draghi
(fdr)