“Come Articolo 1-Mdp abbiamo presentato un emendamento, accolto dall'aula, per innalzare al massimo le sanzioni per chi non dichiara il vero sui pernottamenti. Pratica – aggiunge la consigliera di Art.1-Mdp Stefania Collesei – che è possibile ipotizzare soprattutto pensando al sommerso, soprattutto per le locazioni turistiche.
E' un piccolo emendamento per lanciare un messaggio. Occorre corrispondere la tassa di soggiorno sia per giustizia nei confronti di chi si comporta correttamente, sia per scoraggiare chi viola le norme.
E' potenzialmente un mondo esteso, visto che l'affitto per locazione turistica condivisa, nato sul concetto della sharing economy, è radicalmente mutato nel tempo concentrando sempre più i guadagni nelle mani di pochi intermediari.
E' un mondo in espansione visto che Firenze è entrata nel mirino di grandi investitori che comprano case nel centro storico da reimmettere nelle locazioni turistiche.
Bene l'accordo con Airbnb, che dovrebbe comunque dare i dati all'Agenzia delle entrate – conclude Stefania Collesei – ma dobbiamo però fare accordi con altre piattaforme digitali e intensificare i controlli”. (s.spa.)