Lega Firenze: "Ennesima aggressione ad agenti Polizia Municipale, la Giunta non si limiti alla solidarietà, introduca subito uso taser"

"Pronti al referendum per rispondere ad una esigenza di sicurezza per i nostri vigili"

Dichiarazioni del Gruppo Consiliare Lega Salvini Firenze e del commissario comunale Federico Bonriposi:

“Apprendiamo dalla stampa di un grave fatto di cronaca accaduto domenica sera, intorno alle 22:45 nella zona di Ponte alla Vittoria. Una pattuglia della polizia municipale ha notato una vettura ferma in mezzo alla carreggiata. Al volante una donna che, in stato confusionale e visibilmente sotto l'effetto dell'alcol, avrebbe riferito che la vettura era in panne, nonostante il motore acceso. Alla richiesta dei documenti, la donna ha iniziato ad agitarsi, fornendo solo la carta d’identità e dichiarando di aver perso la patente, in realtà, come poi emerso, scaduta. A questo punto la 56enne, come riferisce Palazzo Vecchio, ha iniziato a urlare offendendo gli agenti, poi ha ripreso le chiavi cercando di allontanarsi con l’auto. Quando gli operatori della Polizia Municipale le hanno intimato di aspettare il termine degli accertamenti, la donna ha tentato di chiudere violentemente lo sportello, colpendoli entrambi al fianco sinistro. Ha poi sferrato un calcio colpendo al viso un altro agente e ha morso alle mani un altro che stava cercando di farla uscire dall’auto. Non è possibile assistere a scene del genere. Consentire queste sceneggiate, significa ledere l'immagine ed il lavoro quotidiano degli agenti della Polizia Municipale”.

“Ancora una volta come Lega, sottolineiamo l'urgenza di dotare i nostri vigili del taser al fine di concedere loro un ulteriore strumento di dissuasione nei confronti di qualunque persona intenda aggredirli. Non sarebbe mai successo quello che la stampa racconta oggi, se gli agenti fossero stati in condizione realmente di “fermare” la persona in stato confusionale. D'altronde alcune amministrazioni comunali già sperimentano il taser alla polizia locale (Napoli, Genova, Piacenza), perché non farlo a Firenze? Appare evidente, oggi più che mai, la necessità di interrompere le polemiche e proteggere coloro che ogni giorno mettono a repentaglio la loro vita per la nostra tranquillità. Altrimenti, se continuerà questa Giunta a negare la “sicurezza” dei nostri agenti, non ci resterà che richiedere un referendum apposito”. (fdr)

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