Il presidente della Commissione Ambiente, vivibilità urbana e mobilità Leonardo Calistri ha presentato un Question Time, al quale ha risposto l’assessora all’ambiente Cecilia Del Re sul nuovo Parco Florentia che nascerà grazie alla riqualificazione della zona del ex Poderaccio e dell’ex Gover.
“Dato che i temi del cambiamento climatico sono, da tempo, al centro delle politiche di questa amministrazione e visto che la sostenibilità ambientale è fondamentale per una necessaria e corretta transizione ecologica; ritengo importante la riqualificazione della zona dell’ex Poderaccio e dell’ex Gover con l’obiettivo – sottolinea il presidente Calistri – di avvicinare la periferia al centro dotando le aree circostanti anche di nuove infrastrutture.
Come ci ha risposto l’assessora Del Re è in corso di sviluppo il progetto di fattibilità tecnico economica dell’intero Parco che consentirà una valutazione dei tempi complessivi di realizzazione. I primi due stralci, finanziati tramite il programma di finanziamento REACT EU, sono costituiti dagli interventi di bonifica ambientale dell’area del Poderaccio e di riqualificazione del Parco dell’Argingrosso, interventi che si realizzeranno entro fine 2023. Il nuovo Parco Florentia, per il quale al momento è in corso lo studio di fattibilità, si svilupperà su una superficie complessiva di circa 90 ettari. Il nuovo Parco Florentia ed il Parco delle Cascine saranno collegati ciclo-pedonalmente tramite la nuova passerella sull’Arno di prossima realizzazione fra Viale del Pegaso e la ciclopedonale lungo fiume che corre parallela a Via dell’Isolotto. Sono previste inoltre due ulteriori passerelle, una sulla Greve di collegamento fra le due parti del Parco e una di attraversamento dell’Arno in corrispondenza di Via dell’Osteria.
Il progetto del parco, che diventerà il secondo polmone verde della città per estensione, sarà il risultato del potenziamento dell’attuale parco dell’Argingrosso – prosegue Calistri – e della rigenerazione di due aree (l’ex “Poderaccio” e l’ex “Gover”), situate sulle due opposte sponde del fiume. Attraversato dai collegamenti ciclopedonali, oltre all’implementazione del verde, il progetto di fattibilità tecnico economico sta sviluppando la possibilità di prevedere all’interno del Parco strutture per attività all’aria aperta, una pista di ciclocross, un’area per spettacoli all’aperto, campi sportivi, aree giochi, una pista per l’educazione alla strada e un’area museale.
I fondi per la realizzazione del Parco sono al momento costituiti dai fondi REACT EU. Sono stati proposti ulteriori fondi per il suo completamento nell’ambito del programma di finanziamento PON Metro PLUS 2021/2027.
Ringrazio l’assessora Cecilia Del Re – conclude il presidente della Commissione Ambiente, vivibilità urbana e mobilità Leonardo Calistri – per la disponibilità dimostrata e per aver annunciato che verrà a presentare il progetto, quanto prima, anche in Commissione”. (s.spa.)