La presidenza del Consiglio comunale di Firenze invierà la risoluzione che chiede libertà per Zhang Zhan, la blogger del Covid-19 di Wuhan incarcerata in Cina dopo essere stata condannata a 4 anni di reclusione, al presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, al Parlamento italiano, al ministro degli Esteri Antonio Tajani e al console della Repubblica Popolare cinese a Firenze. È quanto il Consiglio comunale ha approvato nella seduta di ieri su proposta del gruppo di Fratelli d’Italia.
“Ci auguriamo che questo atto possa essere di aiuto nel mettere pressione al governo cinese, perché chi ha raccontato la verità sul covid a Wuhan non debba pagare con il carcere – dichiarano il capogruppo Alessandro Draghi e il consigliere Jacopo Cellai –. Un grazie va alla commissione 7 per il dibattito che si è sviluppato, portando poi all’approvazione della risoluzione ieri in aula”.
Zhang Zhan è un avvocato di 39 anni imprigionata dal maggio 2020 in un carcere a Shanghai, in Cina, dovendo rispondere del reato di aver creato disordini e problemi di ordine pubblico. Zhang avrebbe secondo l'accusa inviato false informazioni attraverso testi, video e altri media attraverso gli internet media come WeChat, Twitter e YouTube, e ha accettato interviste da media stranieri, come Radio Free Asia ed Epoch Times, nelle quali avrebbe rilasciato dichiarazioni non realistiche sulla reale situazione della pandemia in Cina.
“Tutti noi sappiamo come invece quelle notizie fossero drammaticamente vere – commentano i due consiglieri –. E come consiglio comunale di Firenze non possiamo accettare che venga repressa in questo modo la libertà di stampa”. (fdr)