Queste le dichiarazioni del Capogruppo del Partito Democratico Luca Milani
“Si è svolto domenica mattina l’incontro per festeggiare la fine dei lavori e l’inaugurazione dei locali comuni dell’autorecupero cohousing le Torri.
Alla presenza dell’Assessore alle politiche sociali e abitative della Regione Toscana Serena Spinelli, degli Assessori Paulesu e Danti, del Presidente di quartiere Dormentoni, dei consiglieri comunali e di quartiere è stato presentato il grande lavoro di riqualificazione dell’immobile con gli assegnatari del bando pubblico che per 12 anni hanno seguito l’iter del progetto e, a partire dal 2017, eseguito materialmente i lavori impegnando ogni fine settimana, le ferie ed ogni altro momento disponibile.
Ben consapevoli che questa possibilità di autogenerazione di locali pubblici dismessi, non risolve il problema abitativo della città, è comunque un esempio di economia rigenerativa, che non si limita a recuperare spazi, luoghi, immobili pubblici per generare valore, ma punta alla rigenerazione delle relazioni tra le persone, alla rigenerazione dei rapporti nella comunità, per ricreare quel senso di “buon vivere” che spesso nelle città viene meno.
È proprio questo il senso dell’auto recupero, con spazi condivisi e aperti alle associazioni, alle Istituzioni, alla comunità tutta.
L’immobile del co-housing le Torri è stato dato in concessione per valorizzazione ad un gruppo di famiglie, riunite nell’associazione che, appunto, lo abita e ne condivide degli spazi comuni con l’opportunità di rendere fruibile questi spazi anche alla comunità ed al quartiere secondo un regolamento per l’utilizzo, ma l’immobile è e rimane nel patrimonio pubblico dell’ente, solo che invece di essere in stato di abbandono è stato completamente ristrutturato, in parte con i fondi messi a disposizione dalla Regione Toscana nel Bando (per questo progetto ha messo a disposizione 35.000 euro ad appartamento), e per la restante parte dalle famiglie aggiudicatarie anche con l’aiuto importantissimo di MAG Firenze, cooperativa finanziaria mutualistica e autogestita che ha finanziato le famiglie.
Una bella storia di auto recupero che parte dal basso, ma con l’aiuto, il supporto delle Istituzioni. Ad un gruppo di coabitanti è stato attribuito, nel 2012, un immobile nei pressi di Villa Vogel dal Comune di Firenze, grazie appunto ad un bando sull’autocostruzione promosso dalla Regione Toscana.
Sette sono gli appartamenti a canone agevolato dei futuri cohousers mentre uno resterà in condivisione, ad uso di tutti i residenti, e del Quartiere 4, in cui l’edificio è ubicato.
Un esempio virtuoso di abitare la città, di recupero di edifici in disuso e di cittadinanza attiva”. (s.spa.)