“Si celebra oggi, 18 luglio, il Nelson Mandela Day.
La giornata – ricorda il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – è stata indetta dalle Nazioni Unite nel novembre del 2009 con una risoluzione per ricordare cosa Mandela ha rappresentato non solo nella liberazione del Sudafrica dall’apartheid, ma in generale nella lotta alla segregazione razziale.
L’obiettivo del Mandela International Day è quello di tenere viva l’attenzione sui diritti umani nel mondo.
Nelson Rolihlahla Mandela, premio Nobel per la pace nel 1993, è stato il primo uomo di colore a ricoprire la carica di presidente sudafricano: il 10 maggio 1994 si presentava al mondo con un discorso di rinnovamento politico e sociale.
“Sembra sempre impossibile finché non viene fatto”, insegnaNelson Mandela.
La sua eredità morale è per noi estremamente importante perché ci dimostra che persone come Madiba e di chi, come lui, ha cambiato concretamente la vita di altre persone grazie alla volontà di migliorare le cose, tutti noi possiamo trarre ispirazione. L’obiettivo più importante del Mandela Day – continua Milani – è proprio questo: spingerci al cambiamento, al coraggio, alla solidarietà nei confronti dell’altro.
E questo possiamo farlo tutti, anche nel nostro piccolo. Per cambiare il mondo non servono necessariamente azioni eclatanti.
Le nostre piccole azioni e le scelte quotidiane sono in grado di diventare forza dirompente.
Pensiamo ad esempio al cambiamento climatico ed a quante piccole azioni individuali possono diventare una forza collettiva di cambiamento, oppure verso l’accoglienza dei migranti o verso la difesa dei diritti umani.
Mandela è stato espressione di un nuovo concetto quello di ubuntu, tradotto generalmente come implicazione reciproca di diritti e doveri ma il cui significato più profondo è: accettare l’altro per essere quello che è.
Mandela è morto appena dieci anni fa, ma i valori cui ha ispirato la sua vita – conclude il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – sembrano appartenere a un passato molto più distante da noi eppure in tante parti del mondo ancora questi valori sono inimmaginabili”. (s.spa.)