“Il direttore de ‘La Verità’ Maurizio Belpietro, in un editoriale, ha illustrato gli ultimi dati diffusi dall’Istituto superiore di sanità. Dati – sostiene il capogruppo di Forza Italia Mario Razzanelli – che fanno chiarezza sulla situazione dei ricoverati a causa del Covid. A chi sostiene che l’80% dei ricoverati in ospedale per Covid è costituito da persone non vaccinate, Belpietro ha replicato scrivendo che i dati diffusi dall’Istituto superiore di sanità dicono altro. Nel mese di ottobre, in corsia, sono finiti 2.890 pazienti non vaccinati, 144 vaccinati con una sola dose,1.774 vaccinati con ciclo completo entro i sei mesi, 618 vaccinati con ciclo completo dopo più di sei mesi e 17 persone che avevano ricevuto anche la terza dose. Questo significa che il 53% dei ricoverati non era immunizzato, il 45,3% lo era con doppia o tripla dose e il 2,6 non aveva ancora fatto il richiamo. Ciò vuol dire che chi ha ricevuto l’iniezione si ammala come chi non l’ha avuta? Una domanda – prosegue Razzanelli – che meriterebbe una risposta. Continuano a chiamare un vaccino quello che non è un vaccino, ma un siero. È un siero che vale solo per pochi mesi. Ed infatti adesso ci chiedono di fare la terza dose. Smettiamola di chiamarlo vaccino. ‘Cui prodest?’ A chi serve? Forse ai produttori di vaccino che hanno interesse a continuare a venderlo? Per il direttore Belpietro gli esperti continuano ad andare in tv dando dati non veri. Un plauso, dunque, al direttore de ‘La Verità’ che, unico nel panorama italiano, ha scritto un editoriale sul suo giornale per chiarire – conclude il capogruppo di Forza Italia – sui dati su chi viene ricoverato a causa del Covid”. (s.spa.)