“Siamo lieti che l’Amministrazione abbia accolto le nostre sollecitazioni in merito alla messa a disposizione fin da subito del calendario 2023 contenente le date e le sedi disponibili del Comune di Firenze per celebrare il proprio matrimonio/unione civile e al ripristino di Via di Monteoliveto in prossimità di Via di Bellosguardo”.
“Pochi giorni fa avevamo scoperto che soltanto a fine novembre sarebbe stato possibile per i cittadini conoscere quali giorni e sedi il Comune avrebbe messo a disposizione per matrimoni o unioni civili nell’anno 2023” specifica il consigliere Masi.
“Questo voleva dire non soltanto non venire incontro alle esigenze degli sposi di conoscere con un congruo anticipo la data del matrimonio, ma anche minori introiti per il Comune perché, come ben sappiamo, chi non è residente a Firenze ma sceglie di sposarsi qui deve comunque pagare un contributo all’Amministrazione” specificano i pentastellati.
“Rileviamo con piacere dall’assessora all’anagrafe Meucci che il Comune ha accolto le nostre osservazioni e ha pubblicato oggi il calendario 2023, impegnandosi inoltre d’ora in poi a rendere visibile le date e sedi dal mese di settembre di ciascun anno, anziché da dicembre”.
“La programmazione è fondamentale per far funzionare al meglio i servizi, ma anche le strade” prosegue Masi.
“E’ il caso di Via di Bellosguardo, chiusa attualmente per lavori di Publiacqua, ma anche della limitrofa Via di Monteoliveto, impedita al traffico da prima della pandemia per un muro crollato e mai ripristinato da parte dell’Amministrazione”.
“Grazie alla nostra sollecitazione il Comune ha effettuato un sopralluogo nelle zone interessate e si è ricordato che Via di Monteoliveto è chiusa da molto tempo. Oggi l’assessore Giorgetti si è impegnato a ricostruire il muro entro i prossimi 3-4 mesi aprendo alla volontà dei cittadini di trasformare la strada in via pedonale”.
“Per quanto riguarda poi i lavori su Via di Bellosguardo, questi proseguiranno fino al 4 novembre, anziché fino al 28 ottobre come previsto”.
“Auspichiamo per il futuro che l’Amministrazione presti maggiore attenzione alle istanze dei cittadini, al fine del buon governo della nostra città” concludono i consiglieri. (s.spa.)