Il consigliere di Firenze Democratica Massimiliano Piccioli ha presentato oggi un Question Time, al quale ha risposto la vice sindaca ed assessora alla cultura Alessia Bettini, per conoscere tempi e indirizzi riguardo alla nomina del nuovo Consiglio di indirizzo del Maggio Musicale Fiorentino e del suo Presidente.
“L’assessora ci ha risposto che è in corso una proroga. Dopo la comunicazione del ministero che ha annunciato che sono venute meno le condizioni del commissariamento, si dovrà ricostituire il Consiglio di indirizzo della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, e proprio per questo chiedevamo di conoscere quali saranno i tempi e quali gli indirizzi che seguirà la Fondazione nel nuovo corso che si aprirà. Nei due mandati di Nardella, abbiamo assistito a due gestioni diverse (se non diametralmente opposte) della Fondazione: quella di Chiarot e quella di Pereira. Durante la sovrintendenza del primo, sono state praticate politiche di apertura e di accessibilità del Teatro a tutti, con anche convenzioni e un sistema di bigliettazione che aveva lo scopo di avvicinare l’Opera alle cittadine e ai cittadini, e con un’attenzione particolare ai conti; durante la sovrintendenza del secondo, le politiche dei prezzi dei biglietti e delle produzioni sono radicalmente cambiate, andando in direzione opposta, e per questo ci domandavamo se non fosse opportuno condividere con il consiglio comunale gli indirizzi che esprimeranno gli organi di prossima nomina della Fondazione.
Così non sarà, e, dispiaciuti, ne prendiamo atto, augurandoci però che il Teatro possa tornare a politiche di accessibilità e apertura verso i cittadini e cittadine, essendo il Maggio Musicale il teatro lirico della Città di Firenze”. (s.spa.)