“Sono felice della votazione favorevole, anche del Consiglio comunale, dopo quello in Commissione di due anni fa a questo atto, un atto importante – sottolinea il consigliere delegato per la valorizzazione della fiorentinità Mirco Rufilli – che conclude un percorso iniziato anni fa.
La realizzazione del Museo diffuso della Resistenza era un obbiettivo che ci eravamo posti e l’auspicio è che il 2024, anno in cui ricorderemo gli 80 anni dalla Liberazione della città, sia l’anno dell’inaugurazione del Museo come anticipato lo scorso anno dal Sindaco dall’Arengario di Palazzo Vecchio proprio durante le celebrazioni dell’11 Agosto.
Le nostre biblioteche sono già luoghi utilizzati dai nostri cittadini, siano studenti o semplici lettori, sia come luoghi di apprendimento, ma anche di socialità, incontro e approfondimento e formano in maniera naturale un ottimo dislocamento di cultura diffusa su tutta la città e raccontare al loro interno le storie di Resistenza accadute proprio nelle loro vicinanze e questo sarà davvero importante.
Non solo potremo così scoprire storie ad oggi sconosciute di cittadini che hanno dato la vita per azioni fondamentali alla resistenza, ma sarà possibile anche legare indissolubilmente quelle storie alle strade e ai luoghi intorno a quelle biblioteche creando così un vero e proprio percorso di cultura della memoria.
In ogni biblioteca – prosegue Mirco Rufilli – verrà quindi sistemato un totem interattivo, collegato ad un portale, dedicato a tutte queste storie e con le indicazioni delle scaffalature dedicate ai libri che raccontano la Resistenza Fiorentina.
Questo progetto va a supporto di tutto quel processo di cultura della memoria che, come città, vogliamo proteggere e valorizzare, questo è un atto dovuto ai nostri concittadini fiorentini che hanno portato Firenze, con l’azione partigiana, ad avere un ruolo centrale nella Liberazione della città e ad essere al centro della Liberazione del nostro Paese portandola ad essere insignita della Medaglia d’oro al Valor Militare.
Voglio ricordare – conclude il consigliere delegato per la valorizzazione della fiorentinità Mirco Rufilli – che questo progetto ci dà la possibilità di realizzare l’idea del Partigiano Pillo che, ad ogni occasione, ci ha sempre ricordato di come sarebbe stato importante avere in città un museo della Resistenza”. (s.spa.)