“Dopo New York, Londra e Roma anche Firenze lancia il progetto ‘Ask for Angela’, la nuova frase in codice – spiega il consigliere del Partito Democratico Mirco Rufilli – che potrà utilizzare chi si trova in difficoltà nelle notti fiorentine, è stato presentato venerdì mattina ed è già su tutte le testate locali e nazionali.
Il progetto accolto e lanciato da Confesercenti Firenze e proposto da alcuni locali fiorentini, ha già trovato il consenso di oltre 45 locali in città e Proprio presso i locali che hanno aderito saranno esposti i manifesti e la cartellonistica con le informazioni utili per i clienti.
Ma anche per lo staff che sarà formato per recepire i segnali della persona in difficoltà e
offrire quindi un supporto.
Alla base c’è la volontà di sensibilizzare al valore civico che ognuno di noi può esercitare nelle nostre notti fiorentine e così “C’È ANGELA?” È un messaggio in codice per il commerciante che sarà così in grado di fornire assistenza a chi può essere nell'impossibilità di liberarsi di attenzioni non volute, con l'obiettivo di interrompere situazioni di possibile pericolo o disagio ma anche di prevenire e contrastare violenza di genere e/o abusi.
Questo tipo di pratica è già conosciuta dai più giovani grazie a TikTok, dove i video legati a questo trend sono già moltissimi ed è molto importante che sempre più persone ne siano informate in modo che si possa creare così una rete che arrivi ad ogni giovane frequentatore della notte.
Speriamo siano sempre più i locali ad aderire a questo progetto perché ogni azione che può aiutare a contrastare forme di violenza, di bullismo o di disagio nelle nostre notti è sempre qualcosa che va ad aggiungersi alla necessità di tutelare e proteggere chi si trova in difficoltà.
Va ricordato naturalmente – conclude il consigliere PD Mirco Rufilli – che i numeri da chiamare in caso di necessità sono sempre quelli d’emergenza, ma da oggi avremo un modo in più per sentirci più sicuri in città.
Ringrazio Fabio, Sara, Jimmy, Emilio e tutti i locali che hanno aderito e promosso questo progetto”. (s.spa.)