Il sindaco e presidente della rete delle città europee: “Al lavoro per una missione a luglio per incontrare rappresentanti del governo e delle città ucraine”
“Voglio inviare un messaggio chiaro alle nostre città e ai nostri amici membri ucraini: come Eurocities, continuiamo a stare con voi per la pace e la democrazia. Potete contare su di noi”. Lo ha detto il sindaco di Firenze e presidente di Eurocities Dario Nardella nel suo intervento in apertura dell’assemblea generale annuale dell’associazione Eurocities, in corso a Espoo, vicino ad Helsinki, nell’ambito della quale le città europee che ne fanno parte si incontrano per fare il punto sull’anno appena passato e per discutere su quanto le aspetta.
In Finlandia il sindaco è impegnato anche per definire il documento-piano di accordo con le città europee per aiutare le città ucraine devastate dalla guerra: “Siamo al lavoro per organizzare a luglio una missione con una delegazione di sindaci europei per incontrare i rappresentanti del governo e delle città”. Fino ad ora Nardella ha avuto l’appoggio dei sindaci finlandesi, tedeschi e belgi.
Nel suo intervento a Espoo Nardella ha ribadito il ruolo centrale delle città, anche nell’emergenza umanitaria ucraina: “Tanti di noi sono stati personalmente molto coinvolti nell'accoglienza dei rifugiati, nei soccorsi di emergenza e nell'assistenza umanitaria dall'inizio della guerra. Molti di noi hanno forti legami di amicizia bilaterale con le città ucraine e abbiamo grandi comunità ucraine che vivono nelle nostre stesse città. Le città di Liev, Kyiv, Odesa e Kharkiv sono membri della nostra rete”. “Agire per trovare soluzioni è nel nostro dna di città - ha dichiarato Nardella -. Le nazioni parlano, le città agiscono. Lo ha dimostrato la crisi causata dal Covid, così come la recente situazione dei rifugiati. Sappiamo che dipendiamo da tutti i nostri stakeholder e dalle comunità nella fornitura di soluzioni. Questo è ciò che rende le azioni della città così impegnative e così efficaci”.
Il sindaco ha sottolineato poi come in tutte le sfide il ruolo di sindaci e dirigenti cittadini sia quello di guida: “La sfida climatica ci impone di unire le forze e trovare insieme le soluzioni migliori, più rapide e più efficaci”. Nardella ha colto infine l’occasione per congratularsi con le 71 città europee, tra cui Firenze, che fanno parte di Eurocities e che sono state selezionate per la missione della neutralità climatica entro il 2030. (fp)