“Nel question time di oggi – spiega il consigliere di AVS-Ecolò e presidente della Commissone ambiente, vivibilità urbana e mobilità Giovanni Graziani – abbiamo chiesto come procede il percorso di Firenze per diventare una delle prime città a emissioni nette zero nel 2030. La nostra città, insieme ad altre 8 città in Italia, ha ricevuto infatti il marchio all’interno della missione dell’UE per le città intelligenti e a impatto climatico zero, una delle missioni dell'UE nell'ambito di Horizon Europe.
All’interno di questa, Firenze ha presentato un piano per conseguire la neutralità climatica già entro il 2030 e mira a facilitare l'accesso ai finanziamenti pubblici e privati per conseguire tale obiettivo.
La vicesindaca e assessora all’ambiente Galgani, ha presentato le tante azioni che sono presenti nel piano e che sono raggruppate negli ambiti energia, economia circolare, verde urbano, mobilità. Le azioni sono tante e complesse – ha proseguito la vicesindaca – tutte finalizzate all’obiettivo e derivanti anche dal percorso di partecipazione Firenze per il clima, avviato lo scorso anno insieme a una rappresentanza di cittadine e cittadini.
Nel nostro ruolo – conclude Graziani – ci impegneremo per spingere e contribuire a portare avanti con coraggio azioni e proposte concrete. Proprio stamani abbiamo avuto un confronto con la direzione ambiente per capire come rendere gli uffici di Palazzo Vecchio più sostenibili, riducendo il consumo di energia, i rifiuti prodotti e di conseguenza le emissioni climalteranti prodotte. Stiamo inoltre già lavorando a presentare atti finalizzati a una maggiore diffusione delle energie rinnovabili, della mobilità dolce, del risparmio energetico negli edifici in città, consapevoli che si può intervenire per una riduzione delle emissioni in ogni aspetto della nostra città, dal più piccolo al più grande”. (s.spa.)