Mobilità, Pd a Fdi e Lega: “Meglio verificare prima di fare proposte o denunce”

La replica di Armentano a Draghi e Bussolin

“La giunta ha approvato il progetto di sei tratti di pista ciclabile, nello specifico in viale Gramsci-viale Mazzini, viale Segni, via Lapini, via Livenza, via Lunga e via del Cavallaccio. Via Scipione Ammirato è una soluzione al momento solo in fase progettuale ma non rientra tra quelle approvate. Consigliamo cautela al capogruppo Fdi prima di annunciare battaglia. In ogni caso, discutere di come potenziare la rete ciclabile e vagliare via via diverse ipotesi con questo obiettivo, in un momento come questo è prioritario. Come Pd abbiamo lanciato una serie di proposte volte a incentivare la mobilità dolce in vista della cosiddetta fase 2, perciò non possiamo che condividere quanto l’amministrazione sta mettendo in campo in questo senso”. Il capogruppo Pd a Palazzo Vecchio Nicola Armentano interviene sul tema della mobilità, replicando così al capogruppo di Fdi Draghi e rispondendo poi a Bussolin (Lega). “A Bussolin intanto ricordiamo che all’interno della Ztl non esistono parcheggi gestiti da Firenze Parcheggi: anche in questo caso gioverebbe informarsi meglio prima di fare proposte. – prosegue Armentano - Da parte nostra, non riteniamo opportuno mettere in discussione la ZTL e sosteniamo la scelta dell’amministrazione di averla mantenuta in essere durante l’emergenza Covid, avendo contemporaneamente garantito facilitazioni al personale sanitario e a lavoratori impegnati nei servizi essenziali. Con l’allentamento del lockdown e la riapertura si potranno fare valutazioni più appropriate e modulare le eventuali necessità al mutato contesto ma senza rivoluzionare il sistema. Siamo contrari a azioni che vadano a incentivare in qualche modo l’utilizzo dell’auto privata, con conseguenze deleterie sul traffico cittadino, o finiscano per penalizzare chi vive nel centro storico”.

 

(sa. ca.)

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