"Era un gentiluomo e un politico di razza, molto legato a Firenze. Si è sempre speso con amore per la nostra città"
"Francesco Bosi era un gentiluomo e un politico di razza, molto legato a Firenze dove ha iniziato la sua carriera politica proprio sui banchi di Palazzo Vecchio come consigliere comunale e poi assessore nelle giunte Bonsanti e Conti. Quando è approdato successivamente in Consiglio regionale, in Parlamento e al governo nazionale si è sempre speso con amore per la nostra città". Lo afferma il sindaco Dario Nardella, appresa la notizia della scomparsa di Francesco Bosi, l'esponente democratico cristiano, che è stato due volte deputato e due volte senatore; nel governo Berlusconi è stato sottosegretario alla difesa e nel 1990 è stato eletto nel Consiglio regionale della Toscana. "Bosi ha tradotto gli ideali cristiani alla base del suo impegno politico in spirito di servizio. A nome della Città di Firenze mi unisco al dolore della famiglia e degli amici, nel ricordo di una persona giusta e sempre corretta". (gc)