"Mi chiedo se ai verificatori Ataf siano riconosciuti incentivi per le multe elevate a bordo dei bus. E me lo chiedo perché altrimenti non si spiega l'ennesimo episodio di 'eccesso di zelo'. Dopo i malcapitati turisti, stavolta a farne le spese sono bambini usciti da scuola che non sono riusciti a timbrare il biglietto per la ressa a bordo". Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi.
"Siamo per il rispetto delle regole da parte di tutti, sia chiaro – aggiunge Draghi – ma quando viene meno il buonsenso si creano episodi, come quello raccontato su La Nazione di oggi, che non fanno bene a nessuno, tantomeno all'immagine dell'azienda di trasporto pubblico locale".
Draghi annuncia per il prossimo consiglio comunale, lunedì 11 novembre, un question time alla giunta sulla vicenda. (fdr)