“È un tema ben noto ed è stato dibattuto nelle ultime settimane, in diverse campagne di stampa, e riguarda l’elevato numero di sanzioni elevate per eccesso di velocità legate alle nuove apparecchiature autovelox. Multe – ha detto il consigliere del Partito Democratico Francesco Pastorelli presentando un Question Time al quale ha risposto l’assessore Stefano Giorgetti – per mini eccessi di velocità. L’amministrazione ha posto in essere una serie di attenzioni e cautele che sono state ricordate anche dall’assessore che ha confermato come, da giugno ad oggi, siano notevolmente diminuite le multe rilevate dai velocar con un sostanziale dimezzamento delle sanzioni. Va poi considerata la percentuale dei mezzi sanzionati rispetto a quelli che transitano quotidianamente sulle strade oggetto di rilievo. Su viale Etruria passano circa 25400 mezzi al giorno e circa 13.330 veicoli al giorno in viale XI Agosto. Le percentuali dei mezzi sanzionati sono in diminuzioni e si parla comunque di solo il 2-3% di utenti che non rispettano i limiti di velocità.
Va ricordata poi la tolleranza di legge di 5 km orari. Se uno riceve una multa perché viaggiava a 52/53 chilometri orari in realtà viaggiava a 57/58 chilometri orari.
Per quanto riguarda l’innalzamento dei limiti è stata fatta una richiesta di approfondimento tecnico ma non è possibile, nell’attuale quadro normativo, incrementarla in viale XI Agosto. È stata comunque aggiunta ulteriore segnaletica sui limiti di velocità.
Il comune ha anche proposto al legislatore una riforma del Codice della strada che, in caso di sanzioni seriali, renda possibile trasformarle in ore di formazione per favorire la conoscenza del codice della strada e della sicurezza stradale.
Il diffuso rispetto delle regole e la consistente diminuzione del numero di sanzioni dimostrano una consapevolezza e una attenzione importante alla sicurezza stradale. Mi auguro – ha concluso il consigliere PD Francesco Pastorelli – che altre iniziative che promuovano la conoscenza delle regole e favoriscano la funzione preventiva anziché quella sanzionatoria vengano portate avanti tenendo conto che la battaglia per la sicurezza stradale rimane un tema fondamentale”. (s.spa.)