Tra Ponte Vecchio, via dei Bardi e via Guicciardini, proprio nel cuore di Firenze, saranno ricordati Salvatore e Wanda Ferragamo. La giunta di Palazzo Vecchio, su proposta dell’assessore alla Toponomastica, ha dato oggi il via libera all’intitolazione della piazzetta a due figure che hanno contribuito allo sviluppo economico e culturale di Firenze e instaurato un forte legame con la città.
Nel 1927 il fondatore della società, Salvatore Ferragamo, scelse Firenze come sede della propria attività, affascinato dalla raffinatezza dei maestri artigiani e dai paesaggi della città. Ferragamo concentrò la propria attività sullo studio, creazione, produzione e vendita di calzature donna in Palazzo Feroni. Alla sua scomparsa, rimase alla moglie Wanda il compito di sviluppare e portare a compimento il progetto di trasformare Ferragamo in una grande casa di moda: grazie al suo lavoro e impegno oggi l’azienda è divenuta uno dei principali player del settore lusso a livello mondiale. Per Salvatore Ferragamo, Firenze era il simbolo dell’Italia artistica e culturale: proprio per questa ragione scelse di portare il marchio a Firenze, integrando tali elementi nella propria storia e immagine, una simbiosi ancora viva, come testimoniano le parole di affetto scritte nella nota di tributo e saluto lasciata da Wanda Ferragamo. Nel dettaglio, si chiamerà ‘Piazzetta Salvatore e Wanda Ferragamo’ l’area con accesso da Ponte Vecchio, via dei Bardi e via dei Guicciardini. (sc)