Il Comune di Firenze sottoscrive una convenzione con il Consorzio dello Storico Mercato Centrale al quale vengono attribuite nuove funzioni gestionali
Salvaguardare l'identità e rendere più efficienti i servizi dei mercati fiorentini. Con questo duplice obiettivo il Comune di Firenze ha sottoscritto una convenzione con lo Storico Mercato Centrale di San Lorenzo con la quale, per la prima volta nella storia, dà il via a una nuova modalità di gestione delle aree mercatali coperte della città.
Con la convenzione, il Comune di Firenze attribuisce al Consorzio dello Storico Mercato Centrale, che diventa obbligatorio, nuove funzioni gestionali, tra le quali l'apertura e la chiusura dell'immobile, servizi di pulizia e segnalazione di eventuali violazioni delle regole. Tra i compiti del Consorzio anche quello di farsi garante dell'identità merceologica del mercato e della storicità del luogo oltre quello di farsi promotore di iniziative di valorizzazione dello spazio. "Siamo pronti ad accettare la sfida lanciata dal Comune di Firenze e ci stiamo organizzando per poter assolvere ai nuovi compiti. Siamo consapevoli delle responsabilità e faremo del nostro meglio per essere all'altezza dell'importante ruolo" sottolinea Massimo Manetti, presidente dello Storico Mercato Centrale. “Grazie a questa convenzione - ha spiegato l’assessore alle attività produttive Giovanni Bettarini - si fa un passo avanti verso mercati storici orientati a modelli europei, anche nella gestione”.