La Commissione ambiente, vivibilità urbana è mobilità ha approvato il Piano dell’aria che presto verrà discusso in Consiglio comunale
L’inquinamento atmosferico rappresenta uno dei maggiori rischi per la salute delle persone in tutto il mondo, contribuendo a circa 7 milioni di morti premature ogni anno. Di questi, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), 600.000 sono bambini. Ad aggravare questa sconcertante crisi sanitaria, si stima che le sole emissioni derivanti da combustibili fossili costino all’economia fino a 2,9 trilioni di dollari all’anno (3,3% del PIL globale), a cui si aggiungono anche una serie di gravi problemi ambientali.
“Sono dati, questi che ci vengono forniti dal World Air Quality Report 2020, davvero allarmanti – spiega il presidente della Commissione ambiente, vivibilità urbana e mobilità Leonardo Calistri. – Occorre lavorare per migliorare la qualità dell’aria, in particolare nelle città e nelle aree urbane dei Paesi in via di sviluppo, dove i livelli di inquinamento atmosferico superiori ai limiti stabiliti dalle linee guida dell'OMS sulla qualità dell’aria”.
Nel 2020, la pandemia da COVID-19 è emersa come un fattore importante nell’influenzare la qualità dell’aria. Definita da alcuni il “più grande esperimento di sempre” su questo tema, la riduzione temporanea del consumo di combustibili fossili causata dalle chiusure è stata correlata a diminuzioni significative dell’inquinamento atmosferico. Il 2020 ha visto il 65% delle città sperimentare miglioramenti sostanziali rispetto al 2019, mentre l’84% dei Paesi ha registrato miglioramenti complessivi. Nondimeno, a causa delle circostanze eccezionali, è probabile che la tendenza si inverta rapidamente.
“Come Consiglio comunale ci teniamo ad affrontare il tema, a cui prestiamo molta attenzione. La Commissione ambiente, vivibilità urbana e mobilità che presiedo – aggiunge Leonardo Calistri – ha già approvato il Piano dell’aria che presto verrà portato in discussione in Consiglio comunale. Il tema della Giornata internazionale dell’aria pulita per i cieli blu 2021 è “Aria sana, Pianeta sano”. L’obiettivo di quest’anno è legato alla necessità di garantire aria pulita per tutti. Un obiettivo che ci deve vedere uniti per rivendicare il diritto all’aria pulita”.
“La sfida della transizione verde – sottolinea il Consigliere PD Francesco Pastorelli – cuore anche del piano di investimenti del Next Generation EU, è quella di creare uno sviluppo sostenibile, che non avveleni il pianeta e ne impoverisca le risorse a danno delle future generazioni.
Le città, luoghi sempre più popolati ed energivori, possono e debbono giocare un ruolo. Firenze lo sta facendo, con l'adesione al Green City Accord o il nuovo piano dei rifiuti e ora si appresta a portare in Consiglio il piano dell'Aria, con obiettivi ambiziosi che puntano a cambiare anche gli stili di vita, in senso più salutare, a beneficio di tutti”. (s.spa.)