Palagi (SPC): "Ataf: le novità politiche camuffate da adeguamenti tecnici?"

"Dispiace la scelta della maggioranza di sottrarsi dalla possibilità di discutere del futuro del patrimonio immobiliare in modo pubblico. Questa Giunta si limita a gestire l'esistente"

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi - Sinistra Progetto Comune

"I depositi dell'Ataf hanno un grande valore, anche politico e simbolico, per la città. Dovevano essere venduti, ma da pochi mesi si è per fortuna scelto di non venderli più. Dovevano essere messi in mano alla futura "multiutility", ma da qualche settimana ci è stato detto che non avverrà più.
Insomma questo cambio da Ataf S.p.A. ad Ataf. s.r.l. ci sembra corrispondere a un cambio di posizioni di questa Amministrazione che riteniamo importante, non tanto perché legato alle posizioni politiche del nostro mondo, ma per il bene di Firenze.

Riteniamo positivo e importante che negli uffici si stia studiando l'ipotesi di capire gli eventuali costi di un rientro diretto degli spazi in proprietà diretta di Palazzo Vecchio.
Ci spiace però che di tutto questo oggi, nel Salone de' Dugento, il Partito Democratico abbia preferito non parlarne. Quando c'è qualcosa che potrebbe aprire a soluzioni di sinistra, ecco che si preferisce il silenzio?

Avremmo voluto esprimere un voto diverso dal non voto. Ma se non c'è chiarezza sulla volontà politica, come può un gruppo di opposizione dare per scontato che le cose cambieranno davvero?". (fdr)

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