“Nel febbraio 2018 venne sottoscritto con il Ministero dell’Interno il Patto per Firenze sicura. Il Patto, che aveva l’obiettivo di prevenire atti criminosi e assicurare le necessarie azioni di contrasto, è scaduto nel 2021 e non è stato rinnovato. Se il Comune lo avesse fatto, sarebbe scaduto proprio in questo mese di febbraio, perché avrebbe avuto la durata di un triennio.
Con il fenomeno delle spaccate e i molti episodi di furto che hanno caratterizzato Firenze negli ultimi anni fino a tutt’oggi, ci sembra che quella della giunta Nardella sia stata una mancanza grave. Ci resta la curiosità, vista la fumosa risposta dell’assessora Albanese, di capire se quella di non rinnovare il patto sia stata una scelta perché non lo si reputava importante, o se invece, come ci sembra di capire, sia stato frutto di una banale dimenticanza”.
Lo dichiarano il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e il consigliere Jacopo Cellai
(fdr)