"Contrariamente a quanto riportato nell’articolo di Ernesto Ferrara su Repubblica di oggi, precisiamo che nella seduta della commissione 3 del 26 Aprile relativamente alla proposta di delibera n.66/2021 non siamo stati “contrari”, tantomeno “favorevoli”, ma abbiamo fatto “non voto” perché abbiamo ritenuto non sufficienti per essere votata le informazioni riportate alla proposta di delibera. Non abbiamo gridato a nessuno “scandalo che non può essere sottaciuto”, abbiamo semplicemente fatto richiesta di documenti e informazioni ulteriori per avere maggiore contezza nell’espressione di voto che ci sarà in Consiglio Comunale.
Avremmo voluto essere contattati direttamente per esprimere pubblicamente la nostra versione dei fatti piuttosto che apprendere dalla stampa dichiarazioni e fatti non avvenuti. Alla Capigruppo abbiamo chiesto che la delibera 66/2021 calendarizzata inizialmente per il Consiglio di lunedì prossimo venisse posticipata in attesa di ricevere i documenti e le informazioni richieste e ringraziamo il Presidente del Consiglio Luca Milani per aver accolto la nostra richiesta". Lo dichiarano il capogruppo M5S Roberto De Blasi insieme al consigliere Lorenzo Masi.
"Ritengo di essere una persona seria - aggiunge De Blasi - nel considerare e giudicare un procedimento di condono edilizio in anticipo, almeno fino a quando non avrò modo di verificare la documentazione tecnica richiesta".
"Sicuramente la delibera proposta è carente di diversi documenti per potere essere votata e sottoposta al consiglio comunale" conclude Masi. (fdr)