Calistri, Di Puccio e Piccioli: “Tutelare le condizioni di lavoro nella fase dei cantieri in termini di sicurezza, controlli e salario”
Il Consiglio comunale ha approvato un Ordine del Giorno, presentato da Leonardo Calistri, Massimiliano Piccioli e Stefano Di Puccio di Firenze Democratica, collegato alla delibera sul Polo impiantistico di San Donnino, che chiede ad Alia, e agli altri eventuali soggetti competenti a progettare e seguire i lavori per le demolizioni e la costruzione dell’impianto, anche con un tavolo di approfondimento, di inserire in tutti gli appalti dei futuri lavori su quel sito criteri volti a tutelare la qualità delle condizioni di lavoro nella fase dei cantieri in termini di sicurezza, controlli e salario, di non ricorrere al massimo ribasso e a subappalti che possano frazionare eccessivamente la catena dei lavoro per la realizzazione dell’opera nel rispetto delle norme di legge attualmente vigenti e di inerire l’obbligo del badge elettronico per accedere al cantiere, come è stato fatto a suo tempo per i cantieri della tramvia, onde monitorare la regolarità dei contratti di lavoro dei lavoratori impiegati nel suddetto cantiere, la regolarità contributiva e i percorsi formativi svolti. (s.spa.)