L’assessore alle attività produttive Federico Gianassi ha consegnato i riconoscimenti della V edizione. Presentato il laboratorio per il 2022
Presentata la VI edizione del Premio Internazionale “I Profumi di Boboli”, dedicato a scoprire nuovi talenti olfattivi con uno sguardo attento alle giovani generazioni e a promuovere la tradizione dell'artigianalità.
Il Premio è organizzato dall’associazione “I Profumi di Boboli” con il patrocinio del Comune di Firenze e di Confartigianato e con la collaborazione di Brandimarte, Spezierie Palazzo Vecchio e Libreria Gioberti. Sono stati presentati il bando e il tema della prossima edizione del premio: Profumo di luce. La domanda per partecipare alla VI edizione del Premio può essere presentata entro il 31 dicembre 2021. Informazioni e modalità al sito www.profumidiboboli.org.
È stata inoltre presentata la nuova edizione del laboratorio “I Profumi di Boboli”, percorso multidisciplinare nell’universo olfattivo, quest’anno all’insegna dell'iris, fiore simbolo della città di Firenze (16 ottobre 2021/16 gennaio 2022). Realizzato in collaborazione con Confartigianato, si svolgerà alla Libreria Gioberti, la Libreria del Profumo, che ha allestito al suo interno una sezione ricca di titoli e nuove proposte dedicata alla storia, alla cultura, alla saggistica dell’arte delle essenze.
“Laboratori di alta professionalità, mani esperte e abilissime: i profumi di Boboli sono una ricchezza per Firenze perché riuniscono l’arte del saper creare essenze, l’inventiva e la bravura di maestri esperti a selezionare e unire fragranze per dare vita a nuovi profumi. Un concorso – ha detto l’assessore alle attività produttive del Comune di Firenze Federico Gianassi – che ha l’artigianato come cuore pulsante. Grazie a questo contest e all’associazione I profumi di Boboli si dà visibilità ad un’arte antica e affascinate come questa che crea e seleziona i migliori profumi”.
L’assessore Gianassi ha premiato i finalisti e il vincitore della V edizione, Marco Mennilli, per la migliore creazione di una fragranza inedita e originale dedicata al “profumo di seta”.
Il vincitore ha ricevuto in premio un oggetto in argento cesellato a mano creato da Brandimarte, marchio storico della tradizione artigiana fiorentina. Premio speciale della giuria: il profumo sarà prodotto, in edizione limitata, da Spezierie Palazzo Vecchio in 60 flaconi e sarà presentato nel negozio di piazza Signoria.
La giuria, presieduta da Giovanni Di Massimo, ha inoltre premiato con una menzione speciale gli studenti Yuri Bini, Matilde Lapini e Giulia Tani dell’istituto di istruzione superiore statale Ginori Conti di Firenze per aver saputo creare una fragranza altrettanto inedita e originale, frutto della formazione disciplinare ottenuta all’interno del laboratorio I Profumi di Boboli 2020.
Sono intervenuti, oltre all’assessore alle attività produttive del Comune di Firenze Federico Gianassi, il delegato del presidente Confartigianato Imprese Firenze Fabio Masini, la titolare di Brandimarte Bianca Guscelli, per la giuria del premio Fernanda Russo, per il laboratorio I Profumi di Boboli l’evaluator Lucia Cassano e la titolare di Spezierie di Palazzo Vecchio Francesca Di Massimo.
“Confartigianato Imprese ha istituito qualche mese fa una nuova associazione di mestiere, quella delle “Profumerie Artigianali” – ha spiegato Fabio Masini, delegato del Presidente Confartigianato Imprese Firenze – a cui aderiscono aziende che sanno valorizzare la creatività artigiana e usare materie prime ecosostenibili, perché siamo convinti che anche nel mondo dei profumi l'artigianalità sia un valore aggiunto e un tratto identitario della città dove nacque la grande tradizione profumiera. Anche in questo settore il sapere tradizionale ha bisogno di confrontarsi con il mondo contemporaneo e con le nuove tendenze che chiedono un ritorno alla fragranze naturali. Siamo ben contenti quindi di sostenere oggi un Premio che promuove la tradizione dell’artigianalità e che si rivolge alle nuove generazioni alla scoperta di giovani talenti olfattivi e di nuove proposte che esaltino i segreti del mondo vegetale”.
Il Premio Internazionale “I Profumi di Boboli” nasce per scoprire nuovi talenti olfattivi che vogliono mettersi in gioco e per favorire l’ecosostenibilità e i saperi dell’arte profumiera che tutelano la tradizione dell’artigianato storico. Promuove infatti la ricerca del ritorno alle fragranze naturali ed ecosostenibili, agli estratti botanici e ai segreti del mondo vegetale che rappresentano la nuova tendenza della profumeria artistica internazionale. (s.spa.)