Nato nel 2006 il Premio Scarnicci e Tarabusi/Il Troncio intende ricordare due grandi figure del teatro che hanno contribuito in maniera determinante allo sviluppo dello spettacolo italiano. I fiorentini Renzo Tarabusi e Giulio Scarnicci sono stati autori di successo del teatro di varietà, della radio, del cinema e della televisione italiana degli esordi, dove ottennero un clamoroso successo con la trasmissione “Un, due, tre” affidata alla coppia Ugo Tognazzi e Raimondo Vianello.
Nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio è stato consegnato il premio 2018 a Massimo Lopez, Tullio Solenghi e Carlo Conti da parte della presidente della Commissione cultura del Comune di Firenze Maria Federica Giuliani, della presidente del Premio Donata Tarabusi e dall'autore e regista Vito Molinari. E' intervenuto il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani.
Sono state ricordate le carriere dei premiati e nel corso della cerimonia di premiazione sono stati riproposti brani da “I Promessi Sposi” interpretati dal Trio Solenghi-Marchesini-Lopez e messi a confronto con la parodia de “I Promessi Sposi” dalla trasmissione “Il Tappabuchi” con Corrado e Raimondo Vianello.
Giulio Scarnicci (1913 – 1973) e Renzo Tarabusi (1906 – 1968) hanno dedicato tutta la vita alla comicità. Si sono conosciuti all’università negli anni ’30 e proprio per questo, sempre in coppia, hanno cominciato scrivendo e dirigendo le riviste goliardiche al Teatro Verdi di Firenze.
Il premio, a cadenza biennale, è stato assegnato nel corso degli anni a Paola Cortellesi, Ricky Tognazzi, Fiorello, Lillo & Greg e Gigi Proietti ed è stato consegnato La manifestazione è stata presentata da Fabrizio Borghini e integralmente ripresa da Toscana Tv.