Vista la notizia pubblicata su vari quotidiani nazionali tra i quali il Corriere della Sera di ieri relativa all'inaugurazione a Milano delle prime sei fermate della M4 – denominata Linea Blu - che rappresenta la quinta linea metropolitana milanese.
Considerato che al completamento dei lavori saranno realizzate 21 fermate della Blu per un totale di 15 km con una stima di 86 milioni di viaggiatori (600 per ognuno dei 47 treni senza conducente) e che con la Blu Milano potrà contare complessivamente su 118 km di rete metropolitana e 136 fermate. Appreso che in questa occasione il Sindaco Sala ha dichiarato che l'infrastruttura metropolitana rende Milano una città all'altezza degli standard europei e che consente lo sviluppo dei suoi quartieri perché dove arriva la metropolitana rinascono anche gli spazi e le piazze. Considerato che viceversa la tramvia rappresenta una infrastruttura molto invasiva che riduce e stravolge gli spazi urbani compromettendo anche l'equilibrio ambientale e storico – architettonico della città, chiedevamo all'assessore Giorgetti come valuta le dichiarazioni rilasciate dal Sindaco Sala, esponente della medesima parte politica, che ha definito la metropolitana una infrastruttura moderna, efficiente e in grado di conferire a Milano una statura di città europea e se non ritenesse che, specialmente in una città di dimensioni limitate come Firenze, sarebbe stato necessario attuare una politica di mobilità sostenibile affidandosi ad una rete metropolitana non invasiva e in grado di consentire una riqualificazione degli spazi urbani di superficie raggiunti dall'infrastruttura, piuttosto che realizzare una rete tramviaria che penalizza e stravolge gli spazi urbani.
La risposta dell'assessore è stata ad esser gentili imbarazzante. Addirittura Giorgetti ha messo sullo stesso piano due città come Milano e Firenze, pur di giustificare l'invasione di spazi urbani da parte della tramvia. Una follia".