“Il disegno di legge della Legge di Bilancio 2023 prevede attualmente l'azzeramento del “Fondo per lo sviluppo delle reti ciclabili urbane”, che era stato istituito dalla legge 160/2019, eliminando tutti i 94 milioni di euro previsti per gli anni 2023 e 2024.
Si tratterebbe, se confermato, di un colpo duro allo sviluppo della rete delle piste ciclabili che questo paese aveva faticosamente intrapreso da qualche anno. Verrebbero meno così – spiega il consigliere del PD e presidente della Commissione urbanistica Renzo Pampaloni – le risorse necessarie per raggiungere gli obiettivi di sviluppo individuati dal "Piano Generale della Mobilità Ciclistica 2022-2024" approvato soltanto nella scorsa estate con un lavoro coordinato tra parte politica e le associazioni: per il Governo Meloni la mobilità sostenibile non è evidentemente un obiettivo prioritario.
I primi proponenti l’atto Renzo Pampaloni, Leonardo Calistri e Donata Bianchi evidenziano, con forza, il grave danno di questo provvedimento, perché abbiamo apprezzato i risultati della politica di mobilità sostenibile del Comune di Firenze che ha puntato moltissimo sullo sviluppo della rete ciclabile prevedendo di raggiungere i 120 km entro il 2024 e portando la mobilità ciclabile dall’attuale 10% degli spostamenti in città, al 15% entro il 2024 non solo attraverso la realizzazione di nuove infrastrutture ma prevedendo l’incentivazione all’uso della bici per i cittadini che sono i veri protagonisti di questa rivoluzione della mobilità. Una rivoluzione che va incontro ad esigenze connesse alla lotta all’inquinamento, alla riduzione dell’incidentalità e in generale ad una nuova vivibilità della città attraverso la riduzione del traffico veicolare e una riduzione del congestionamento.
Con questo atto (che si unisce a tanti atti analoghi approvati nei Consigli Comunali di tante città italiane come Genova, Torino, Milano, Bologna) si chiede quindi al Sindaco – conclude Renzo Pampaloni – di farsi parte attiva presso il Governo, il Parlamento e l'ANCI, affinché nell'iter parlamentare di discussione, emendamento e approvazione della Legge di Bilancio 2023, in discussione in questi giorni, venga integralmente ripristinato e se possibile aumentato il finanziamento del “Fondo per lo sviluppo delle reti ciclabili urbane”, per sostenere interventi e progetti dei Comuni per ampliare e mettere in sicurezza le reti di piste ciclabili urbane”. (s.spa.)