Oggi la presentazione con l’assessore alle Tradizioni popolari
Tornano a splendere la bandiere del Corteo storico. Grazie alla sponsorizzazione tecnica dell’ufficio consulenti finanziari di Banca Mediolanum, sono state restaurate le ultime cinque bandiere che mancavano per completare il lavoro di questi anni: da oggi tutte le 47 bandiere restaurate potranno sfilare nei colori e nelle stoffe rinnovate con l’intervento di Scramasax Firenze. Le bandiere sono state presentate oggi in Palazzo Vecchio dall’assessore alle Tradizioni popolari e dal direttore del Corteo storico Filippo Giovannelli.
“Con quelle di oggi – ha detto l’assessore - abbiamo restaurato tutte le bandiere del Corteo, grazie a una serie di contributi che vengono dal mondo del privato e dell’associazionismo. Oggi presentiamo quelle rifatte con il contributo dell’ufficio consulenti finanziari di Banca Mediolanum: una bella dimostrazione d’affetto per quello che è il simbolo per eccellenza della Repubblica fiorentina, ovvero il suo Corteo storico. Un simbolo della tradizione più bella e ricca che rappresenta al meglio lo spirito dei fiorentini. Tutto ciò che fa bene a Fiorenza fa bene a Firenze”.
Sono state restaurate le cinque bandiere della Repubblica fiorentina che partecipano alle sfilate del Corteo storico per le grandi manifestazioni della Tradizione popolare come lo Scoppio del Carro e il Calcio storico fiorentino. Le bandiere restaurate rappresentano: Bandiera del Comune - Bianca e Rossa bipartita; Bandiera della Parte Guelfa - Aquila rossa che ghermisce un Drago Verde; Bandiera dei Priori di Libertà - Su fondo azzurro la scritta Libertas; Bandiera della Chiesa - Chiavi d'oro su fondo rosso; Bandiera della Repubblica Fiorentina - Croce bianca su fondo rosso. E' stata inoltre realizzata una nuova bandiera che rappresenta il Gonfalone della Compagnia del Lion Nero del Quartiere di Santa Croce: la bandiera, realizzata a mano, ha consentito anche di correggere un errore araldico nella rappresentazione che vedeva un Leone rampante Nero su sfondo azzurro, anziché su sfondo argento, come testimoniato da uno studio condotto su dipinti e affreschi di importanza storica. (sc)